Amarezza, un po' di paura e tanta delusione: come trasformare un semplice e spensierato pomeriggio di una diciassettenne da perfetto a sconfortante.

Vi racconto la mia storia: il tempo di un gelato, di qualche chiacchiera con le amiche, un po' di shopping… Ritorno al posteggio delle bici, proprio davanti alla gelateria,  quasi sicura di ritrovare la mia bicicletta legata, e invece mi ritrovo solamente il catenaccio rotto! Oltre alla grande delusione di aver perso l'unico mezzo di locomozione di cui disponevo, mi ritrovo a pormi molte domande sulla mia sicurezza e quella della mia Legnano.

E' giusto che mi venga rubata una bicicletta? Io sono al sicuro?

Domande che fino a qualche giorno fa non mi sarei mai posta visto che tendo a vedere il mondo come se fosse tutto "rosa". Quando capitano queste cose io mi chiedo se sia giusto. A quante persone succedono "incidenti" di questo tipo? Quanti sono i furti di questo genere? E' giusto andare avanti così?

Non mi aspetto grandi cose, grandi cambiamenti; ma, mi hanno detto, che a volte basta riflettere per trovare le giuste soluzioni. Con questo "appello" spero di aver catturato l'attenzione di chi potrà aiutare noi ragazzi ad avere una vita più  sicura e soprattutto a mantenere la fiducia nelle persone che ci circondano.

Una giovane legnanese