Immagine in copertina tratta dal programma "Prodigi – La musica è vita"

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C'era anche Busto Garolfo venerdì 30 novembre sul palco di "Prodigi – La musica è vita", il programma che per il terzo anni consecutivo è tornato ad intrattenere il pubblico di RAI1 con una serata dedicata al talento ed alla solidarietà.

Davanti ai conduttori Flavio Insinna, Nathalie Guetta e Daniele Muzio – il "prodigio" del canto che ha trionfato nella seconda edizione del programma -, nove giovani talenti tra gli 11 e i 16 anni si sono esibiti nella danza, nel canto e nella musica, sottoponendosi al verdetto della giuria composta dal presidente Pippo Baudo, Serena Autieri per il canto, Beppe Vessicchio per la musica e Daniel Ezralow. Sono loro che hanno decretato i tre finalisti, uno per ogni categoria, tra i quali una giuria tecnica di cento esperti ha scelto il vincitore assoluto, che ha ricevuto una borsa di studio offerta da Unicef Italia.

E tra i nove talenti in gara c'era anche Michela Caprarulo, ballerina 14enne di Busto Garolfo. Da sempre appassionata di danza, Michela ha frequentato la sua prima lezione a tre anni, e da allora non ha più smesso. «Sono nata per danzare», sono le parole con cui si è presentata al pubblico la giovanissima bustese, che si è esibita in "Habanera" dalla "Carmen" di George Bizet. Da questa estate Michela fa parte de "Il balletto" di Castelfranco Veneto, sognando di diventare come le sue muse ispiratrici, le tre étoile Svetlana Zakharova, Natalia Osipova e Sylvie Guillem e di entrare all’Opera di Parigi.