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Negozi Storici, De Giovannini: «Non solo commercianti, ma operatori sociali»

In 117 anni di attività, nel negozio di piazza Don Sturzo sono cambiati i prodotti in vendita ma non la "filosofia" dei titolari

La "leggenda" vuole che il cavagnino, al secolo Secondo De Giovannini, arrivò a Legnano dopo aver preso il treno sbagliato: intenzionato a recarsi in Svizzera, quello che sarebbe diventato il fondatore della storica vetrina "De Giovannini" di piazza Don Sturzo arrivò invece a Legnano, e lì si fermò "a bottega" da un artigiano che realizzava ceste sfruttando le sue abilità da impagliatore. 

Più di un secolo dopo, suo nipote Pier Secondo è ancora dietro al bancone di quel negozio rilevato nel 1901, e i bambini quando passano lo salutano ancora con un bel "Ciao cavagnino" come facevano con suo nonno. Nel frattempo, dietro quel bancone è passata anche mamma Anna. E quella vetrina è stata riconosciuta "Negozio storico" dalla Regione.

«É un grande traguardo per il nostro negozio – commenta Pier Secondo Cozzi, attuale titolare dell'attività, che martedì 13 novembre ha ricevuto a Palazzo Lombardia l'onoreficenza –. Lavoro qui da oltre 50 anni, da quando ho iniziato ad aiutare mia madre dopo la morte dei miei nonni, e questo riconoscimento è una grande soddisfazione per me. Ma è un grande traguardo anche per Legnano, che riesce ad avere negozi storici di lunga data nonostante oggi ci si debba confrontare con i grandi centri commerciali e con Amazon».

Dopo 117 anni, in piazza Don Sturzo accanto alle ceste sono arrivati i giocattoli e i prodotti per la casa, anche perchè l'industria è cambiata e i grandi cesti che facevano capolino tra i corridoi della Manifattura e del Cotonificio Cantoni non sono più richiesti. Ma la filosfia è la stessa che ha permesso alla vetrina di "scollinare" il secolo: «Siamo conosciuti in città, abbiamo saputo creare familiarità con i clienti – spiega Cozzi –: oggi qui vengono i bambini che ho visto crescere, ormai diventati mamme, papà e zii. Il segreto è che non siamo solamente commercianti, ma anche operatori sociali: abbiamo sempre mantenuto la nostra linea e i clienti si fidano di noi, sanno che qui possono trovare prodotti di qualità. Così ancora oggi prosegue quel dialogo con gli acquirenti che ha fatto sì che siano venuti qui per più di 100 anni».

E da ieri sulla vetrina di piazza Don Sturzo c'è anche la vetrofania della Regione insieme alle foto del premio Milano Produttiva, al riconoscimento per il centenario e al titolo di Maestro del Commercio

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 15 Novembre 2018
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