Intrusione nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 agosto alla scuola primaria "Rodari" di San Giorgio su Legnano: l'allarme è scattato intorno alle 3.00, quando il sistema che "vigila" sull'istituto di via Vittorio Veneto ha segnalato la presenza di una persona tra le mura dell'edificio.

Immediato l'intervento dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Legnano: mentre i militari stavano controllando cosa fosse successo, con l'allarme ancora attivo, hanno visto un ragazzo scavalcare il cancello sul retro dell'edificio e provare ad allontanarsi. Dal tentativo di fuga alla violenza, il passo è stato breve: gli uomini dell'Arma, però, sono riusciti comunque a bloccare il 22enne – senza fissa dimora, clandestino e pregiudicato – e, nell'attesa di acquisire gli elementi per capire se, come sembrerebbe, è lui ad essersi introdotto nella scuola, lo hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In mattinata l’udienza di convalida, con la custodia cautelare alla casa circondariale di Busto Arsizio in attesa dell’udienza del giudizio.

Ora i militari procederanno al vaglio delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza ed alle verifiche sul posto per ritrovare tracce o impronte lasciate al momento dell’effrazione. Al momento sono stati individuati segni di forzature sulla porta di accesso e alcune impronte sia digitali che delle scarpe.

Nessun danno per l'edificio scolastico, recentemente oggetto di interventi di miglioria rivolti al locale mensa, dal quale peraltro nulla è stato asportato.

«Il mio ringraziamento va all'Arma dei Carabinieri – commenta il sindaco Walter Cecchin –, che questa notte hanno dimostrato ancora una volta la loro presenza tempestiva sul nostro territorio a fronte della segnalazione ricevuta. Un plauso anche all'efficienza dell'ufficio tecnico, che dopo gli eventi metereologici dei giorni scorsi aveva prontamente ripristinato il sistema di allarme dell'istituto, che si è rivelato fondamentale in questa circostanza».

Circa un’ora prima anche la scuola Maggiolini di Parabiago era stata oggetto di un furto durante il quale erano stati rubati pochi spiccioli dalle macchinette del caffè. Anche lì immediato il sopralluogo, anche da parte del personale dirigente dell’istituto, e già da oggi sono stati implementati i sistemi di allarme per evitare altre intrusioni.