E' periodo di elezioni e per tutte le città "fioriscono" i tabelloni elettorali. E Villastanza non è da meno. Ad alcuni cittadini, però, il nuovo tipo di "arredo urbano" temporaneo sembra un po' troppo invasivo. In particolar modo quello presente nel centro cittadino.

A queste lamentele risponde direttamente il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi. «Ci spiace leggere dai giornali che i pannelli posizionati a Villastanza in previsione  delle elezioni politiche e regionali diano fastidio ad alcuni cittadini – afferma il primo cittadino – ma finchè la legge non cambia il Comune ha il dovere di rispettarla e di attuare le direttive della Prefettura. Premesso questo, aggiungo una considerazione: si tratta delle elezioni più importanti e significative che abbiamo, ovvero di un momento democratico di tutta evidenza e questo dovrebbe suscitare un po' di tolleranza, d'altra parte i pannelli non saranno lì per sempre, ma solamente per un mese di campagna elettorale. Anche nel 2013 l'Ente aveva posizionato 80 pannelli sul territorio comunale, eppure nessuno si è lamentato. Forse i manifesti sono un tipo di comunicazione elettorale obsoleta, ma non può essere l'ente locale a decidere di cambiare la legge, lo deve fare lo Stato».