Quantcast

Rho, tigli in via di guarigione e olmi da tagliare

Programma di cura del patrimonio arboreo: i tigli in viale Rimembranze, attaccati da acari, risultano ora in ripresa mentre da domani via aò taglio di nove olmi morti nel cortile dell’Istituto “Olivetti” 

I tigli, identificato il problema, sono sulla strada del recupero; alcuni olmi, invece, ormai morti sono destinati al taglio a partire da domani. Sono queste la situazione principali sotto analisi dopo le ultime verifiche sulla situazione del patrimonio arboreo cittadino.

L’amministrazione comunale attraverso l’Ufficio Ambiente e l’Ufficio Verde e Arredo urbano ha fatto svolgere un’analisi da un professionista specializzato del settore per verificare le cause dell’ingiallimento delle foglie dei tigli in viale Rimembranze e per definire un eventuale trattamento, nel rispetto del Piano d’Azione Nazionale e Regionale.

La diagnosi ha evidenziato che si tratta di un attacco di acari, piccoli ragnetti di colore giallognolo, di minuscole dimensioni che, a causa della continua sottrazione di linfa, producono sintomi inconfondibili sul fogliame, che ingiallisce partendo dal picciolo fino ad interessare l’intera lamina. Le foglie assumono un aspetto polveroso, giallastro e secchereccio, prima di dare corso alla caduta, intensa ed anticipata.

Purtroppo non è consentito trattare le chiome con prodotti acaricidi, in quanto, dopo l’introduzione del Piano d’Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN), ovvero dal 2014, non esiste una prodotto specifico autorizzato dal Ministero del salute in ambito urbano. Trattamenti con altri prodotti a largo spettro, oltre che inefficaci, contribuirebbero a eliminare i pochi insetti predatori naturali degli Acari, peggiorando ancora di più la situazione.

In queste settimane l’amministrazione comunale ha inoltre sollecitato l’intervento di Città Metropolitana per gli alberi morti situati nel cortile dell’istituto di istruzione superiore “Olivetti” di via Martiri della Libertà, prospiciente corso Europa. Per garantire la pubblica incolumità dal pericolo di potenziali schianti degli alberi da domani sarà eseguito l’abbattimento di nove esemplari di olmo, mentre verranno messi in sicurezza l’esemplare di Acer negundo e di Lagerstroemia indica presenti nello stesso cortile.

“Gli attacchi di acari si ripetono a carattere ciclico –  ha spiegato l’assessore all’ Ecologia, ambiente e verde pubblico Gianluigi Forloni -. L’ultima volta si era verificata un’infestazione circa 6 anni fa. La siccità perdurante ha contribuito inoltre a favorire l’esplosione del fenomeno. E’ importante tutelare il patrimonio arboreo per uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e dei cittadini. Il ruolo, che gli alberi rivestono nel controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell’aria, del microclima e della vivibilità delle città, rende strategica la conoscenza del loro stato di salute. Siamo fortunati che i tigli in viale Rimembranze abbiano comunque già reagito, emettendo nuove foglie. Le future piogge dovrebbero favorire la ripresa vegetativa".

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 26 Giugno 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore