Comuni-Chiamo, la nuova app che piace ai cittadini di Rho
Pubblicati i risultati del questionario di soddisfazione sul primo anno di adozione...
Ai rhodensi sembra piacere la nuova app Comuni-chiamo. A un anno dall'introduzione, ecco i dati emersi dal questionario sottoposto a 200 utenti di Rho. La città di Expo ha iniziato a usare Comuni-Chiamo il primo gennaio 2016. Dopo tre mesi di sperimentazione interna, il via all'apertura ai cittadini. E da allora si è notata una crescita del numero di segnalazioni di disguidi inserite dai rhodensi con conseguente diminuzione delle persone che segnalano via email, telefono o recandosi allo sportello.
Per la maggior parte degli utenti intervistati (61%) inserire le segnalazioni è stato facile. Solamente un 3% lo ha trovato difficile. Il restante 36% nè facile nè difficile. Il metodo preferito dei rhodensi per segnalare i problemi nella propria città rimane la app (46%), seguita immediatamente dopo dal web (22%). Crollano i metodi tradizionali: il 17% tramite sportello del cittadino, il 12% tramite mail e il 3% tramite telefono.
Ma il Comune ha tenuto conto delle segnalazioni? Secondo il questionario sì. Il 63% degli utenti ha ricevuto una risposta entro 10 giorni dalla segnalazione, il 25% in 20 giorni e il 12% in un mese.
«Comuni-Chiamo sta andando molto bene – il commento del vicesindaco Andrea Orlandi -. Addirittura siamo stati presi come Comune di riferimento. L'andamento di questi mesi dimostra che i rhodensi usano questa possibilità sempre di più e che le segnalazioni si spostano su Comuni-chiamo, che permette anche di fare segnalazioni più precise: sono geolocalizzate e con la possibilità di inserire foto ecc. Tutto questo snellisce il lavoro degli uffici e permette risoluzioni più efficaci e veloci».
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