Mercoledì sera Francesco Spataro, il consigliere candidato per la lista di destra Fratelli d’Italia, si è accorto che per 2 anni e mezzo ha votato tutte le delibere presentate dalla giunta della lista Rossetti-Landoni  (dichiaratamente di sinistra), mentre la Giunta ha appoggiato pochissime delle sue proposte.
Finalmente ha detto basta, ha dichiarato di non voler più appoggiare la giunta, si è dimesso da Consigliere delegato per la sicurezza e se ne è andato sbattendo la porta.   
Giovedì la consigliera Emanuela Banfi, dichiarando “di non voler essere coinvolta in una resa dei conti di cui non conosce origini e motivazioni” si è dimessa da assessore al Bilancio
Giovedì la consigliera Piera Landoni, vice-sindaco, assessore alla cultura e assessore al sociale si è vista togliere tutte le sue cariche dal Sindaco sig.ra Rossetti che ha dichiarato “il venir meno del rapporto collaborativo e di fiducia”. 

Con la crisi della giunta Rossetti – Landoni salta in evidenza ancora una volta la mancanza di coesione della lista (composta da esponenti del PD e da esponenti della Lista civica) che, fin dal primo giorno di governo ha perso quattro consiglieri dissidenti, ed  anche la mancanza di trasparenza che ha caratterizzato i due anni e mezzo di vita della giunta: nessuno degli attori ha dichiarato i motivi di questa crisi.
Insomma i cittadini sono trattati come sudditi, che non devono sapere, così come non si seppe nulla dell’andamento della trattativa con Ikea per l’insediamento oramai sfumato, o  dell’abbattimento di villa Clerici, delle ragioni che hanno spinto il sindaco a rinviare per ben 2 volte l’approvazione del controverso Bilancio 2015 della controllata Ancem e di molti altri eventi  che hanno caratterizzato la vita dei cerresi negli ultimi due anni.

Ora la Giunta Rossetti è in minoranza mentre si avvicina la scadenza per l’approvazione del Bilancio preventivo 2017 del Comune e della Amcem: invitiamo quindi il Sindaco a dare le dimissioni lasciando con dignità il suo incarico senza dover subire una mozione di sfiducia: potremo quindi andare a votare alla prossima tornata amministrativa, quando si recheranno alle urne anche i cittadini di Legnano.
Sarebbe inutile ed anche dannoso per il paese “tirare a campare“ ancora per qualche mese, visto che in questi due anni e mezzo di giunta Rossetti-Landoni  ha regnato sovrano l’immobilismo (nonostante che gli assessori, nel loro complesso, abbiano ricevuto emolumenti per almeno euro 85.000 all’anno) 
Nei paesi vicini abbiamo visto l’approvazione del “baratto amministrativo”, la lotta alla ludopatia, la lotta all’evasione fiscale,   lavori di manutenzione alle scuole (qui proposti per diversi anni ma sempre rinviati) mentre a  Cerro Maggiore la Giunta ha studiato per anni tutte le possibilità di creare “aree per cani” dove investire decine di migliaia di euro, senza invece investire  un euro per rilanciare il commercio e le attività artigiane nel paese…….

Meglio mettere la parola FINE a questa Giunta e dare la parola al popolo sovrano.

Gabriele Dalla Maria