Diciotto punti all'ordine del giorno, nove discussi in aula e nove rimandati alla prossima riunione del consiglio comunale. La seduta del parlamento cittadino di Nerviano di ieri sera, giovedì 9, si è chiusa poco dopo la una di notte. Dai banchi della minoranza si è alzato un coro unanime: i documenti relativi alle discussioni potevano essere inviati prima, in modo da lasciare più tempo ai consiglieri di opposizione per studiare e visionare gli argomenti.

Gesem: Modificato lo statuto della società che gestisce la riscossione dei tributi e dei rifiuti urbani in seguito al decreto 175 del 2016 sulle società pubbliche. La consigliera 5 Stelle Edi Camillo, durante la discussione, ha proposto l'adozione della tariffa puntuale dei rifiuti.

Tari: «Le tariffe 2017 non aumenteranno per i cittadini ma, anzi, ci sarà una impercettibile diminuzione grazie al regolamento approvato lo scorso anno». Così l'assessore al bilancio Alba Airaghi, che ha aggiunto riguardo Gesem: «Ci siamo resi conto che tanti di questi conti non stanno in piedi, ci lavoreremo». La leggera riduzione sarà possibile grazie all'aumento delle tariffe per le utenze industriali. La percentuale di raccolta differenziata a Nerviano si assesta intorno al 64% ed è cresciuto di circa il 30% lo smaltimento corretto dei farmaci. «I cittadini stanno facendo bene il loro dovere – il commento della consigliera Daniela Colombo di Tutti per Nerviano –, ora tocca all'amministrazione fare altrettanto bene e con accortezza nella gestione».

Piano cimiteriale: Nerviano ha adottato il piano cimiteriale, uno strumento che finora mancava al Comune. Criticità sollevate dal consigliere Sergio Parini (Scossa Civica): «questo documento si trova da febbraio – marzo 2016 nei cassetti del Comune. I dati al suo interno si fermano al 2014 e mancano quelli relativi al 2015-2016 che oggi avremmo a disposizione. Questo avrebbe permesso di fare ragionamenti differenti. Il piano è superato». Secca la risposta dell'assessore: «è un documento imperfetto, ma abbiamo preferito dotarci di questo importante strumento, che rimane dinamico».

Sercop: presa d'atto del piano programma 2017 di Sercop, l'azienda consortile che gestisce i servizi sociali.

Indennità: Approvate le indennità per il presidente del consiglio comunale e per i consiglieri, invariate rispetto allo scorso anno. Il presidente del consiglio avrà diritto all'indennità piena di 1317,74 euro, mentre i consiglieri a un gettone di presenza di 15,47 euro. Critiche unanimi da tutta la minoranza, che ha denunciato i costi di questa amministrazione.

Bilancio partecipato e baratto amministrativo: Niente da fare per entrambe le mozioni presentate dall'opposizione. Niente bilancio partecipato, proposto dal Movimento 5 Stelle, perchè come spiegato dal capogruppo della Lega Nord Paolo Zancarli, le finanze del Comune attualmente non permetterebbero lo stanziamento di grandi cifre. La mozione è stata ritirata con l'intenzione di essere riproposta l'anno prossimo, in un momento meno vicino ai termini per il bilancio. No anche al baratto amministrativo (previsto nello Sblocca Italia), proposto da Tutti per Nerviano, Scossa Civica e Movimento 5 Stelle. Come ha spiegato il consigliere di maggioranza Romano Panaccio «la Corte dei Conti ha sollevato alcuni dubbi a riguardo».