Assicurazione anti-furto, agli indigenti la paga il Comune
Il nuovo servizio di polizza sarà rivolto alle fasce più deboli della città...

Una polizza assicurativa anti-furto per correre in aiuto alle fasce più deboli vittime di ladri e rapinatori. E' l'impegno che ha preso la giunta insieme ad altre misure per migliorare la sicurezza in città inserite nell'ordine del giorno approvato in consiglio comunale. «Il nuovo servizio – conferma il vice sindaco Pier Antonio Luminari – verrà attivato all'inzio del nuovo anno».
«La formula della polizza assicurativa si sta diffondendo in diverse città come Novara, Bologna e Milano – spiega il vice sindaco –. È un servizio per correre in aiuto alle vittime di furti in casa e rapine. L'assicurazione in caso di furto coprirà il lavoro del fabbro piuttosto che la permanenza in un albergo. Il progetto è ancora in fase progettuale, abbiamo infatti chiesto ad un broker il preventivo».
La polizza assicurativa stipulata dal Comune per conto dei potenziali destinatari, può essere sottoscritta dalle famiglie residenti nel territorio. Il servizio sarà rivolto a pensionati e nuclei familiari con reddito basso (intorno ai 30mila annui). «Quest'iniziativa verrà messa a bilancio entro fine gennaio 2017 – afferma il vice sindaco -. L'idea è stata proposta dalle forze politiche del consiglio, la giunta a sua volta ha ritenuto opportuno realizzare questo percorso».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.