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Dal Castello il primo Smart Altomilanese

Controlli a tappeto su tutto il territorio: verificate 684 auto nell'area omogenea...

I comandi dell’Alto Milanese uniti per controllare il territorio. Una speciale alleanza che nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 dicembre ha dato vita all'operazione Smart (Servizio di monitoraggio aree a rischio del territorio). I 105 agenti, suddivisi in 35 pattuglie, hanno controllato 684 auto. Di queste 124 sono state verificate sul territorio di  Legnano. 

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Fotografia costruttiva: il gruppo di un legnanese 4 di 16

I 22 comuni dell’Area Omogenea dell’Alto Milanese (con una popolazione complessiva che sfiora i 260 mila abitanti) si sono alleati per combattere tutti insieme i fenomeni di microcriminalità, di disagio sociale e di congestione del traffico veicolare che peggiorano la vivibilità dei centri urbani ed alimentano il senso di insicurezza dei cittadini. 

Sono stati presidiati fino a notte inoltrata i principali assi viari, tra cui le statali e provinciali  (Sempione, SP12, SP 341 e SP34, SP 148) che attraversano l’intera area, estesa tra Milano ed il Castanese, svolgendo una ventina di posti di controllo. Sono stati svolti controlli anche nelle aree maggiormente critiche dal punto di vista della sicurezza urbana. Hanno partecipato alle operazioni anche la  Polizia di Stato, i Carabinieri e la  Polizia Stradale. 

Il via all’operazione è stato dato dal Comandante della Polizia Locale di Legnano, Daniele Ruggeri, nell’area antistante al Castello. Legnano infatti, è capofila dell’accordo di collaborazione per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana siglato recentemente con Regione Lombardia. Presenti l’assessore regionale Massimo Garavaglia, il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio, e rappresentanti della Direzione regionale sicurezza e protezione civile. Con loro tutti i sindaci dei  22 Comuni coinvolti.

Proprio l'assessore Garavaglia ha spiegato: «La sicurezza è una priorità per la Regione Lombardia e continueremo a investire risorse sia per promuovere la repressione di comportamenti scorretti che per prevenire eventuali situazioni di pericolo».

Soddisfazione anche dall'assesore regionale Simona Bordonali: «Ringrazio tutti gli agenti che hanno lavorato fino a notte fonda  garantendo il presidio del territorio sulle principali arterie stradali dell'asse del Sempione e della città di Milano. Ritengo fondamentale la collaborazione tra Regione, Comuni e i settori operativi delle Polizie Locali e delle Forze dell’Ordine, per assicurare il coordinamento degli interventi e il miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale e urbana in zone a rischio».

«Con questa operazione – ha invece commentato il sindaco di Legnano Centinaio – prende finalmente corpo un progetto di collaborazione in cui credo fortemente e che ho contribuito a realizzare all’interno della Città Metropolitana Milanese. E’ la conferma che l’Alto Milanese ha maturato in questi anni un alto livello di integrazione che la stessa Regione Lombardia ha riconosciuto meritevole di attenzione stipulando questo accordo. E’ soltanto mettendo insieme le forze tra i diversi Comandi di Polizia Locale che è infatti possibile intervenire con maggiore incisività per rendere più sicure le nostre città».

Oltre all’attività di polizia stradale sul territorio di Legnano sono state controllate 6 aree di aggregazione dove sono state verificate 84 persone con interrogatorio SDI (sistema di identificazione della Polizia di Stato). In questo contesto sono state sequestrati due grammi di sostanze stupefacenti e segnalati due cittadini italiani per consumo personale. 

Il comandante Ruggeri ha dichiarato: «Abbiamo riscontrato criticità in Piazza Don Sturzo e nella zona Sant'Ambrogio: nulla di grave, solo gruppi di giovani che recano disturbo per gli schiamazzi e abbandonano rifiuti per strada». Inoltre, sono stati 74 i conducenti sottoposti all'alcoltest di cui solo uno è risultato con un tasso alcolico superiore al cosentito. «È calato il numero di persone alla guida in stato d'ebrezza – afferma Ruggeri -. Purtroppo però, gli automobilisti continuano a viaggiare in auto senza cintura e al cellulare».

Tra Legnano e San Giorgio su Legnano sono stati controllati 4 pubblici esercizi, contestando 3 verbali di violazione all’ordinanza sindacale di disciplina degli orari delle sale giochi VTL. Per il Comune di Legnano si segnala l’intervento in ausilio alla Polizia di Stato in zona Certosa per un’autovettura condotta da nomade priva di assicurazione.

«E’ la prima operazione congiunta che vede coinvolti i comandi dell’Area Omogenea Alto Milanese – – commenta soddisfatto Ruggeri -; una sinergia che rappresenta  un esempio per tutte le polizie locali e che rafforza l’intervento sul territorio a beneficio della sicurezza dei cittadini. L’impegno degli operatori è stato  esemplare e per questo va loro  tutto il mio riconoscimento».

Oltre al Comune di Legnano hanno partecipato: Milano, Arconate, Arese, Bernate Ticino, Buscate, Busto Garolfo, Canegrate, Casorezzo, Castano primo, Cerro maggiore, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Lainate, Magnago, Nerviano, Nosate, Parabiago, Pogliano m.se, Rescaldina, Robecchetto c/Induno, S. Giorgio su Legnano, San vittore Olona, Turbigo, Vanzaghello, Villa cortese.

Di seguito la tabella con i dati riassuntivi dell'operazione

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 17 Dicembre 2016
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