Neanche il distributore del latte riesce a sfuggire ai ladri. Per la terza volta ignoti hanno scassinato la macchinetta di via Marconi. Esasperato dai continui furti, Pierangelo Banfi (dell'azienda agricola Fratelli Banfi, da cui arriva il latte distribuito) ha fatto denuncia ai Carabinieri e ha messo una catena per impedire furti. Il risultato, però, è stato l'esatto opposto. I ladri hanno colpito ancora, distruggendo la macchinetta erogatrice, per un bottino di soli 10 o 20 euro.

«Non sappiamo proprio cosa fare – afferma rassegnato Pierangelo Banfi – Cercare di evitare i furti e gli episodi di vandalismo è stato impegnativo e faticoso, stiamo valutando se chiudere definitivamente il servizio o se sostituire l’erogatore, anche se questo per noi significa affrontare una spesa imprevista».

Il distributore è in funzione dal 2007: dieci anni di latte a km zero proveniente dalle mucche della Fratelli Banfi. L'azienda munge e trasporta al distributore più di 60 litri di latte ogni giorno, conservandolo in adeguati frigoriferi per garantirne la qualità e la freschezza.

«Sono davvero rammaricato per quanto accaduto, perché dopo tutta la fatica che si fa per sostenere la nostra agricoltura in ottica di un’alimentazione più sana e di qualità, arriva un gruppo di teppisti a rovinare tutto – commenta il sindaco Raffale Cucchi, che esprime solidarietà agli agricoltori -. Spero che, nonostante la rabbia, il servizio venga ripristinato, anche se comprendo le ragioni di rassegnazione dei fratelli Banfi».