Palestra inagibile e genitori preoccupati. Alcuni papà e alcune mamme parabiaghesi sono ricorsi a una petizione rivolta al Comune per avere certezze sulle condizioni della struttura delle scuole medie Rancilio a Villastanza. L'amministrazione, da parte sua, fa sapere che il responsabile è il Ministero. «Quasi quasi la petizione la firmiamo anche noi, ma cambiando il mittente, ovvero andrebbe indirizzata al Ministero dei lavori pubblici – commentano gli assessori a sport e lavori pubblici Diego Scalvini e Dario Quieti -. Infatti i disagi che vengono sottolineati da questo gruppo di genitori, ricadono non solo sui singoli cittadini e sulle attività dei ragazzi, ma anche sull'amministrazione stessa che ha dovuto in brevissimo tempo far fronte alle necessità e trovando spazi alternativi a spese della stessa Amministrazione comunale».

«I lavori alla scuola media Rancilio di Villastanza sarebbero dovuti già essere eseguiti e conclusi prima dell'estate direttamente dal Ministero dei lavori pubblici, ma, per un loro errore di progettazione, l'intervento si è protratto fino ad oggi ad attività scolastica e sportiva iniziate – commentano dall'amministrazione parabiaghese -. Per quanto riguarda il Comune di Parabiago, non è stato adeguatamente informato dal Ministero sul ritardo e sulle tempistiche dei lavori, anche a fronte di solleciti, ma si è comunque attivato richiedendo due incontri per richiamare l'attenzione del Ministero sull'urgenza, uno di questi incontri si terrà giovedì 27 ottobre per conoscere la reale tempistica della fine lavori. Nel frattempo l'Amministrazione comunale non è rimasta ferma, ma ha cercato soluzioni alternative e nuovi spazi da utilizzare. Una volta trovata la soluzione, le società sportive sono state convocate e opportunamente avvisate».

«Se in qualche modo l'informazione non è arrivata ai genitori, ce ne scusiamo – concludono gli assessori- ma non riteniamo di aver mancato il nostro compito di amministratori attenti alla città e alle richieste dei cittadini, società sportive comprese».