Riceviamo e pubblichiamo:

Immaginate un centro diurno per anziani.

Immaginate un asilo nido.

Immaginateli insieme, nella stessa struttura.

Era un pomeriggio di primavera quando dal primo piano del Centro Ginetta si udivano le voci dei nonni cantare Vola Colomba Bianca Vola…..

….e dal giardino dell’asilo nido “Ex-Strobino La coccinella”, gestito dalla Cooperativa Stripes Onlus, i bambini cantare giro giro tondo!!!!

Dalle finestre del nido spesso vedevamo i nonni passare….ormai era diventato un appuntamento fisso per i bambini…”quando passa la nonnina?” chiedevano?

Ecco che alle educatrici e alla coordinatrice dell’asilo nido si è accesa una lampadina…..perché non incontrarci?

Stripes accoglie con entusiasmo la proposta, certa che anziani e bambini possono essere una ricchezza gli uni per gli altri. Fin dai primi incontri fu chiaro come questa collaborazione potesse favorire l’interazione fra diverse generazioni, ma soprattutto un modo per poter stare bene insieme.

Con  gli operatori del Centro Ginetta le educatrici Stripes stanno organizzando spazi e tempi per dare la possibilità agli anziani e ai bambini di incontrarsi e condividere esperienze quotidiane e creare una sorta di “incontro intergenerazionale”.

Per i bambini il contatto con i “nonni del Centro Ginetta” significa avere la possibilità di allargare le loro relazioni a più adulti, ad adulti “diversi” da quelli dell’ambiente famigliare e del nido.

Chi non ha all’interno del nucleo famigliare una figura “anziana”, la possono ritrovare nei nonni del Centro Ginetta: per alcuni bambini, infatti, la parola nonno è direttamente collegata al Centro Ginetta.

Per gli anziani incontrarsi con i bambini significa “rivivere” alcune esperienze del passato; incontrarsi con regolarità, inoltre, significa creare un pensiero sul futuro e creare delle occasioni in cui poter ri-assumere un ruolo di adulto “importante” all’interno di un percorso di crescita dei bimbi.

Inoltre per gli anziani poter giocare insieme ai bambini vuol dire anche avere la possibilità di mantenere vive alcune abilità e competenze che con il passare del tempo potrebbero venire meno.

E allora ecco che ogni quindici giorni un gruppo di bambini fa visita ai nonni e nel loro salone vengono organizzate diverse attività ed è curioso vedere l’interazione che si crea e le diverse reazioni ai materiali proposti.

Dalle tempere alla pasta di sale, dal giardinaggio alle letture di storie……sono tante le idea che le educatrici Stripes hanno in serbo per poter approfondire la conoscenza e lo scambio tra i nonni e i loro ormai “nipotini acquisiti”. Ma non solo. L’idea sarebbe anche quella di coinvolgere le famiglie del nido pensando a spazi e tempi in cui anche mamme e papà possono vivere in prima persona questo “incontro generazionale” che ha il sapore di speranza e ritorno alla giovinezza, per alcuni, e di coccole speciale ed incondizionate per altri.

Raimondi Deborah – Educatrice Coop. Stripes