Riceviamo il documento descrittivo della serata di approvazione del bilancio di previsione 2016 del comune di San Giorgio su Legnano a firma dell'assessore al bilancio e  vice sindaco Giovanni Morelli.

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Venerdì, seppure con l’assenza di tutta la minoranza, è stato approvato il bilancio di previsione per gli anni 2016–2018.

Anche quest’anno non sono mancate le difficoltà per la redazione di un bilancio che da un lato potesse garantire i servizi finora forniti ai cittadini ed allo stesso tempo conseguisse un equilibrio, in particolare per la parte corrente. Rispetto allo scorso esercizio, infatti, mancano all’appello oltre 324 mila euro di entrate correnti, soprattutto per il mancato riconoscimento del canone di concessione della rete comunale del gas per 200 mila euro, per minore addizionale IRPEF per 77 mila euro e per circa 20 mila euro di minori trasferimenti statali. Abolita la TASI sulle abitazioni principali, le aliquote dei tributi restano invariate per il solo 2016. La Tassa sui rifiuti prevede una riduzione media per nucleo familiare di oltre il 6% e per ogni attività produttiva del 2%, ciò grazie sia ad economie di scala dovute ad una migliore differenziazione della raccolta, che all’attività di lotta all’evasione.

Le spese correnti, previste in oltre 4 milioni di euro, si riducono di circa 220 mila euro rispetto a quelle previste nel 2015. A fronte di alcuni risparmi significativi, come un minore accantonamento per la mancata riscossione di alcune entrante di 131 mila euro, minori spese per l’illuminazione pubblica stimate in 59 mila euro e 30 mila euro di risparmi sul servizio di igiene urbana, si prevedono maggiori spese per 15 mila euro per premi assicurativi e per 27 mila euro per il servizio di gestione della riscossione della Tassa rifiuti.

In tema di opere pubbliche, nel bilancio 2016 sono previsti investimenti per 1,176 milioni, in larga parte finanziati già nel 2015 per 1,072 milioni e quindi solo per 104 mila euro con risorse che saranno generate nel corso di quest’anno. Tra le opere che si realizzeranno, oltre alla già nota Piazza Mazzini ed ai nuovi loculi presso il cimitero, sono previsti interventi di manutenzione presso il cimitero, la sostituzione dei serramenti all’asilo nido di Piazza Mazzini, interventi di manutenzioni sulle strade ed interventi presso le Scuole Elementari.

Per gli anni 2017 e 2018 la descritta riduzione delle entrate correnti, comporterà il contenimento della risorse disponibili per alcune spese ed un incremento della pressione tributaria. Per gli investimenti saranno a disposizione complessivamente 163 mila euro in due anni. Ancora più impegnativa è dunque la sfida che si prospetta nell’immediato futuro.