"Il cimitero di Cantalupo non è un luogo abbandonato dall'amministrazione". E' quanto tiene a precisare l'assessore Gianni Croci in seguito ai fatti che hanno visto tristemente protagonista il campo santo della frazione cerrese. "Come Comune stiamo lavorando per la manutenzione del posto – ha spiegato l'assessore -. Stiamo operando per proteggere i colombari del lato destro dalle infiltrazioni, provvedendo alla sistemazione della pavimentazione e dei marciapiedi. Tra le altre cose, abbiamo già provveduto alla messa in sicurezza delle colonne e alla verniciatura dell'ingresso. A breve finiremo di dipingere i muri adiacenti al cancello di ingresso".

La condanna a quanto successo nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 è secca. Il sindaco Teresina Rossetti ha parlato di "gesto disumano proprio perchè ha colpito gli affetti", mentre il vicesindaco Piera Landoni ha visto la profanazione del cimitero come "un segno di degrado della moralità".

Le indagini per risalire all'identità dei malviventi sono in corso. Gli inquirenti analizzeranno le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza del cimitero alla ricerca di dettagli utili.

"Ricordo che a breve verranno installate 4 telecamere nei punti di ingresso e di uscita di Cantalupo – ha specificato il primo cittadino -. Questi strumenti permetteranno di registrare i passaggi di tutti i veicoli che transiterrano sul territorio. In questo modo saremo in grado di monitorare maggiormente la situazione".