Riceviamo e pubblichiamo

La LEGA NORD di NERVIANO esprime netta e forte contrarietà all'ipotesi avanzata da Città Metropolitana, di arretrare il capolinea Movibus da Cadorna a Molino Dorino.

Qualora si avverasse questa ipotesi, gli utenti Nervianesi e del Legnanese, diretti a Milano, verrebbero fortemente penalizzati! Si registrerebbe un aumento dei costi a carico dell'utenza, costretta a un biglietto supplementare per raggiungere le zone centrali di Milano.

Difficile poi non pensare che anche i tempi di percorrenza aumenterebbero; basti pensare a chi si vedrebbe annullate le fermate intermedie tra Molino Dorino e Cadorna, si troverebbero costretti a mezzi alternativi.

Se molti di questi dovessero, per necessità, decidere di utilizzare l'auto per compiere i medesimi spostamenti, ciò rappresenterebbe un evidente controsenso, rispetto alle poitiche che si stanno faticosamente mettendo in campo a favore del servizio pubblico, e dunque un loro chiaro fallimento.

Non possiamo quindi che avallare e sostenere con forza la lettera che i Sindaci di Parabiago, Cerro Maggiore e San Vittore Olona hanno scritto alla Città Metropolitana, per dichiarare con forza il NO all'infausta ipotesi di spostamento del capolinea Movibus da Cadorna a Molino Dorino.

Spiace vedere che il Primo Cittadino di Nerviano, assieme al collega di Legnano, hanno preferito non firmare questa missiva, temporeggiando e chiedendo invece un incontro con la Consigliera Metropolitana Arianna Censi, con la delega alla mobilità e trasporti, per discutere della vicenda.

E' evidente che il tutto è stato fatto per chiare ragioni di bandiera partitica! Due sindaci del PD preferiscono mediare e prendere tempo, piuttosto che andare contro un Ente, come la Città Metropolitana, governata dalla stessa parte politica.

Nulla vietava al Sindaco di Nerviano di firmare quella lettera ed incontrare poi l'esponente dell'ex Provincia, peccato che abbia prevalso l'aspetto politico sugli interessi dei numerosi pendolari Nervianesi!

Ricordiamo al Sindaco di Nerviano che, prima di essere Segretario del Legnanese del PD, è Primo Cittadino e deve farsi carico, con forza e senza compromessi, di una problematica così importante per la cittadinanza!!!

Diverse volte in Consiglio Comunale, ha ribadito che, prima di tutto, vengono gli interessi dei Cittadini, accusandoci sempre di strumentalizzare (come sicuramente ci risponderà ora) le diverse situazioni.

Peccato che sia proprio Lui a farlo per primo! Si predica bene e si razzola molto male…..

IL RESPONSABILE STAMPA

                                                                                                MASSIMO COZZI