Addio alle suore, ma non alle scuole da loro gestite. Dopo la chiusura del convento di piazza Concordia, in paese si temono ripercussioni per scuola dell'infanzia (e settore primavera), scuola primaria e scuola secondaria. Sul futuro di queste tre realtà era già stata chiara la madre superiora suor Nazzarena: «Le scuole non chiuderanno e questa è la cosa più bella» (qui il link). Le tre scuole verranno infatti gestite dall'Ente Morale di San Vittore Olona. A suggellare l'accordo, proprio nei giorni scorsi, la firma di una convenzione ponte tra Ente e Comune di Cerro Maggiore. L'intesa prevede il comodato d'uso degli edifici, la manutenzione a carico del Comune e il versamento di 55mila euro annui all'Ente. In autunno, inoltre, l'amministrazione lavorerà ad una nuova convenzione. Lo scopo è quello di garantire la continuità scolastica degli alunni.

«Queste scuole, per noi, sono un valore – commenta l'assessore all'istruzione Piera Landoni -. Sono, e rimarranno, un punto fermo per Cerro Maggiore». Nell'insieme, le scuole paritarie, coprono un bacino di utenza pari a 288 studenti: 20 sono i bambini iscritti al settore primavera, 92 quelli alla scuola d'infanzia, 104 alle elementari e 72 alle medie. «Numeri in costante crescita, che – continua Landoni – rappresentano una domanda ingestibile dal solo Comune. Inoltre, molte famiglie, scelgono le scuole delle suore sacramentine per una sorta di tradizione familiare».

Le scuole gestite dall'Ente Morale continueranno nell'azione di collaborazione con le realtà territoriali, soprattutto con il centro anziani di Cerro Maggiore o in attività come le Bernocchiadi. Riguardo l'edificio di piazza Concordia, infine, l'amministrazione ha intenzione di destinare la parte che era occupata dagli appartamenti delle religiose ad un'altra realtà con fini educativi. Per il momento, l'ipotesi più accreditata sembra essere quella della nuova sede della Scuola Civica di Musica "Riccardo Pick Mangiagalli".