Riceviamo e pubblichiamo:

Approvata in Giunta, su proposta del vicesindaco e Assessore Servizi alla Persona e Istruzione Piera Mercedes Landoni, la delibera per l’utilizzo dei VOUCHER o buoni lavoro, come pagamento di prestazioni lavorative accessorie, utili per far fronte ad esigenze lavorative occasionali ed urgenti di cittadini in condizione di disagio.

Si tratta di un’opportunità di impego temporaneo per i cittadini cerresi e cantalupesi disoccupati o inoccupati da molto tempo e in difficoltà, che potranno prestare attività lavorativa per il Comune partecipando alle azioni svolte all'interno del proprio Comune e, al tempo stesso con l’occasione di reinserirsi con dignità nel mondo del lavoro.

Quale tipo di attività potrebbe essere richiesta per accedere ai voucher lavoro? Ecco di seguito le macro aree:

·        lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di parchi, strade, spazi pubblici;
·        attività di supporto allo svolgimento di manifestazioni sportive, culturali, sociali, fieristiche, caritatevoli, organizzate e/o patrocinate dall'Ente;
·        interventi di emergenzeo di solidarietà promossi dall'Ente nell'ambito del territorio locale;
·        interventi di supporto agli uffici e servizi comunali, principalmente di tipo impiegatizio

I voucher sono rivolti alle categorie di cittadini residenti a Cerro Maggiore che:

·        risultino disoccupati, inoccupati, iscritti al Centro per l'impiego e non percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito, avente Isee non superiore a € 10.000,00
·        lavoratori in mobilità senza indennità aventi un Isee non superiore a € 10.000,00.
·        studenti regolarmente iscritti ad un corso di studio il cui nucleo ha un Isee non superiore a € 10.000,00

Il compenso per un’ora di prestazione lavorativa accessoria, corrispondente ad un voucher, è pari a euro 7.50 netti (euro 10 lorde). Attraverso l’utilizzo dei voucher è garantita sia la copertura previdenziale tramite INPS che quella assicurativa con INAIL. 

Le domande devono pervenire al Comune di Cerro Maggiore entro le ore 12,00 del 15 settembre 2015. Per informazioni: Ufficio servizi sociali – via S. Carlo, 17 – tel. 0331423628

“Un piccolo segnale, ma concreto a quelle famiglie in difficoltà che quotidianamente bussano alla porta del comune, non per chiedere contributi, ma per riavere la dignità di un lavoro” ribadisce Piera Landoni “Sono ovviamente consapevole che le risorse di cui dispone il comune non possono curare la piaga della mancanza di lavoro, ma la sperimentazione che stiamo avviando può dare un piccolo sollievo anche a coloro che affrontano ogni giorno il triste stato d’animo di dover rimanere soli con se stessi ad affrontare il grave problema della mancanza di lavoro. Con l’impegno per il prossimo anno di andare alla ricerca di nuove risorse su questo capitolo” 

Sala Stampa – Comune di Cerro Maggiore