Non manca mai di stupire la coppia Giuseppe Calini – Daniele Berti. Anche nel quarto appuntamento con "L'incantesimo della nostalgia", il percorso all'indietro nella storia locale, attraverso personaggi e vicende locali, i due anfitrioni del Welcome Hotel hanno proposto un'altra serata da incorniciare.

Subito all'inizio, il coretto Daniele Berti – Eleonora Garbo ha emozionato con l'esecuzione di "Me car Legnan", complice in sottofondo il pianoforte suonato dall'autore, l'indimenticato maestro Ernesto Parini. Un inno alla città suggestivo e coinvolgente. 

La serata ha celebrato soprattutto il dott. Flavio Giranzani (Cineforum), la Modellistica del Carroccio, l'ing. Paolo Heiniger (il salvatore della Torre di Pisa) e Alessandro Sironi con il figlio Gianmarco (Gioiellieri).

Conosciuto e apprezzato medico, il dott. Flavio Giranzani ha raccontato la storia del nostro Cineforum, i vari passaggi storici dell'associazione, per concludere con la proiezioni di un "corto" che ha avvicinato i presenti a un mondo non solo legato alla cinematografia, ma anche a quello della gioventù e del sociale. Un filmato che ha colpito nel profondo dei sentimenti. Il Cinema, racconto della vita e specchio dei tempi, non poteva avere in città miglior promozione.

Chi non è mai entrato nel negozio La Modellistica del Carroccio? Tutti i legnanesi conoscono questo "museo" del fai da te, questo regno della manualità e dell'ingegno. Un momento di diretta partecipazione da parte del pubblico che ha dato dimostrazione di quanto siano coinvolgenti questi incontri, quando il relatore è così modesto, ma anche interessante e ricco di passione per il suo lavoro. L'altra sera, Claudio ha sicuramente acquisito nuovi clienti. Troppo genuino e simpatico.

La Torre di Pisa esiste ancora perchè è stato un legnanese ad evitarne la caduta. Meravigliosa la storia dell'ing. Paolo Heiniger. Il professionista ha raccontato passo dopo passo tutti gli interventi eseguiti alla fine del Novecento per rimettere in piedi il famoso campanile. "Sicuramente, come professionista non posso che essere soddisfatto – ha commentato -. Ma la componente umana è altrettanto forte. Adesso, la Torre ha lo stesso grado di pendenza che aveva verso la fine del ' 700».

La chisura è stata riservata a un "Monumento" della storia legnanese: la famiglia Sironi, con Alessandro e Gianmarco. Da sei generazioni ormai il negozio di gioellieri e orefici del centro è una vera e propria eccellenza cittadina. I due ospiti hanno raccontato la loro storia attraverso le figure dei loro avi: Giuseppe e poi ancora Giuseppe, quindi Alberto e l'indimenticabile Cesare, uomo di incredibile fascino che ha scritto pagine indelebili della storia locale. Alessandro e Gianmarco hanno saputo trasmettere ai presenti la loro profonda soddisfazione per appartenere a una famiglia tanto impegnata professionalmente e socialmente. Con loro abbiamo davvero compreso cosa significhi essere radicati sul territorio non solo per il puro business economico, ma soprattutto per l'aiuto offerto alla comunità nel suo cammino sociale.

Suggello della serata, le fotografie "ritoccate" di Adriano Garbo. Quella della piazza nuova con la fontana dedicata ai caduti (ripresa dal blog di Berti) ha suscitato l'ovazione dei presenti.

 "L'incantesimo della nostalgia" proseguità a luglio e altre sorprse, parola di Giuseppe Calini e Daniele Berti, non mancheranno!

Galleria fotografica di Luigi Frigo