Riceviamo e pubblichiamo:

Lo scopo che il Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo si è prefissato dalla sua comparsa sulla scena politica Cerrese è sempre stato quello di entrare nelle istituzioni da semplici cittadini, stanchi della vecchia classe politica, e, nell'ottica della trasparenza, informare la cittadinanza sulle dinamiche comunali portando avanti proposte costruttive e di buon senso.

In un clima di veleni ampiamente cavalcato da molti esponenti politici del nostro paese, vorremmo far presente che il Nostro gruppo consiliare non è né contro né a favore della giunta Rossetti ma intende affrontare la situazione con l'obiettivo di portare il maggior beneficio possibile alla cittadinanza.

Il Nostro voto contrario all'approvazione del bilancio è stato chiaramente motivato nelle dichiarazioni preliminari del Nostro portavoce Livio Zapparoli durante il consiglio comunale del 29 luglio u.s.

Per quanto il bilancio presentato fosse frutto, in gran parte, del lavoro della precedente giunta, non abbiamo riscontrato alcun tentativo di discontinuità nè di miglioramento della situazione tributaria per la cittadinanza nemmeno nel bilancio preventivo dei prossimi tre anni.

Inoltre, le voci di spesa a bilancio che riguardano il progetto della “tangenzialina” danno per assodato l'arrivo di Ikea e connesso Centro Commerciale sul nostro territorio, ipotesi ancora aleatoria vista la posizione netta della giunta del Comune di Rescaldina, anch'esso coinvolto nella trattativa, che nel Consiglio Comunale del 18 settembre ha approvato un documento redatto dai propri tecnici presentante numerose osservazioni e criticità sulla costruzione del mega complesso in oggetto.

A questo proposito, non nascondiamo la Nostra posizione NO IKEA, ma, contrariamente ad alcune dichiarazioni che abbiamo letto recentemente, tale posizione è ben motivata.

La VAS del progetto è risultata lacunosa e non aderente alla realtà odierna del tessuto urbano della nostra zona.

Non sono stati considerati i centri commerciali sorti e già presenti dal 2008 ad oggi nei comuni confinanti con Cerro Maggiore e Cantalupo (Rescaldina Village, Carbonaia a San Vittore Olona, Cantoni a Legnano) né per il loro impatto sul traffico, né tanto meno sull' inquinamento di quella che ad oggi è già una delle aree più problematiche d'Italia. Inoltre, gli studi presentati e analizzati dalla giunta del Sindaco Michele Cattaneo (PD) a Rescaldina evidenziano quanto la presenza della struttura non porterà alcun incremento nell'occupazione sul nostro territorio.

Sono già a conoscenza di molti le notizie sulla situazione critica dei dipendenti Ikea in altri poli in Italia ( ad esempio Piacenza e San Giuliano Milanese), e nessuno, tanto meno l'azienda stessa che durante il tavolo dell'accordo di programma ha rifiutato completamente tale possibilità, garantisce che verranno assunti cittadini cerresi e cantalupesi.

Per quel che riguarda il lavoro che vorremmo venisse svolto dalla Giunta Rossetti facciamo presente che il Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo ha attualmente pronte diverse mozioni ed interrogazioni da presentare, tra le quali: possibilità di destinare l'8×1000 per l'edilizia scolastica, rinuncia al gettone di presenza dei consiglieri e assessori comunali, utilizzo di software open source per tutti i terminali comunali, con conseguente enorme risparmio sulle licenze, sostituzione dell'illuminazione pubblica con lampioni a led per il risparmio energetico, progetto per la costruzione di aree cani nei parchi comunali, installazione di cestini pubblici per la raccolta differenziata.

Ad oggi, 23 settembre 2014 sono stati convocati solo due Consigli Comunali, di cui uno di insediamento, contrariamente ad altre realtà come quella di Rescaldina dove i lavori procedono a pieno ritmo e dalle elezioni sono arrivati alla quinta convocazione.

Ci sono inoltre numerosi progetti di pubblica utilità, che incontrano ovviamente il nostro favore, presentati e iniziati prima delle elezioni e che sono stati immediatamente abbandonati non appena insediata la nuova giunta, si veda la pista ciclabile di via San Clemente, ad oggi bloccata e rimasta cantiere, e gli orti comunali per i quali sono stati stanziati e spesi diversi migliaia di euro e che sono risultati realizzati su terreni inquinati e quindi attualmente non utilizzabili, di cui vorremmo chiedere conto.

Per tutti questi motivi invitiamo vivamente la giunta a procedere con il lavoro, convocare i Consigli Comunali e le Commissioni, risolvere i propri conflitti interni e permetterci di valutare le necessarie modifiche al bilancio, nell'ottica di assicurare il miglior servizio possibile ai nostri unici committenti, i cittadini cerresi e cantalupesi.

Movimento 5 Stelle di Cerro Maggiore e Cantalupo