A Busto Arsizio si uniscono le forze contro la mafia
Giovedì 8 maggio, assieme al sindaco, si sono riuniti il comitato per la tutela della legalità e la lotta a tutte le mafie e l’organismo permanente per il monitoraggio della criminalità organizzata sul territorio comunale...
Giovedì 8 maggio, alla presenza del sindaco Gigi Farioli, si sono riuniti il comitato per la tutela della legalità e la lotta a tutte le mafie, presieduto da Walter Fazio, e l’organismo permanente per il monitoraggio della criminalità organizzata sul territorio comunale, presieduto da Davide Borsani.
Due gli organismi istituzionali: il primo istituito allo scopo di affiancare sindaco e giunta nel delicato compito di individuare rischi di infiltrazioni di tipo mafioso nell’ente e quindi di predisporre correttivi e attività preventive; il secondo, voluto dalla Commissione Consiliare Sicurezza, con il compito principale di monitorare e segnalare i fenomeni di criminalità organizzata sul territorio comunale. Entrambi sono convinti della necessità di fare in modo che i due gruppi intraprendano un percorso di unificazione, sia per ottimizzare impegni, risorse ed efficacia delle azioni, sia per superare le problematiche e i limiti dovuti all’esistenza di due comitati con compiti e obiettivi simili all’interno dello stesso Comune.
Tutti i membri hanno ribadito la volontà di voler continuare ad operare per una maggiore diffusione della cultura della legalità, attraverso la progettazione di un calendario di attività che coinvolgeranno soprattutto i più giovani.
Altro obiettivo sarà quello di sollecitare l’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata affinchè l’amministrazione possa finalmente disporre degli immobili confiscati alla mafia in città.
Il sindaco Farioli ha incaricato i due presidenti di studiare la formula più efficace per arrivare in tempi brevi all’unificazione dei due comitati, un obiettivo già preannunciato dal primo cittadino lo scorso 5 aprile, quando, in occasione della serata finale del Baff, chiamò sul palco del Teatro Sociale Walter Fazio e Davide Borsani a ritirare il premio per il film più apprezzato dagli studenti, “La mafia uccide solo d’estate” di Pif. Un’unione allora solo simbolica, oggi in procinto di diventare realtà.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.