Legnano, ufficialmente, ha il nuovo prevosto e la parrocchia San Magno il suo parroco: mons. Angelo Cairati, infatti, ha iniziato il ministero pastorale in città con una cerimonia che ha riempito completamente la Basilica e alla quale hanno preso parte diversi sacerdoti, tra cui il vicario mons. Gianpaolo Citterio e il decano di Legnano don Fabio Viscardi.

Mons. Cairati è parso emozionato ma anche assolutamente calato nel ruolo di guida pastorale di una parrocchia e di una città che l'hanno accolto con grandi attese: "E io – ha subito esordito il prevosto nella omelia – vi ho subito voluto bene ma anche voi, mi raccomando, cercate di volermi bene. Gli affetti, non dimentichiamolo, sono tra quelle cose che contano".

Cosa chiedono i fedeli a un parroco, a un prevosto e, soprattutto, come vuole rapportarsi un parroco, un prevosto con la sua comunità?

Deciso, mons. Cairati, non si è sottratto al quesito: "Sarò un parroco autorevole, non autoritario. Per questo, devo guadagnare la vostra stima per raggiungere una corresponsabilità nel modo di agire. Ma sarò anche un parroco non latitante, nel senso di una persona troppo buona che darà ragione a tutti, che non saprà prendere le giuste decisioni. A voi invece chiedo solo due cose: non peccate in omissioni, e mi piace il fatto che siano in aumento i gruppi di ascolto, non rinunciate a frequentare tante opportunità offerte dai corsi formativi in parrocchia".

E come prevosto? Nella spiegazione anche un chiaro invito ai suoi colleghi sacerdoti: "Un prevosto deve camminare insieme a tutti i parroci della città. Così la gente, per avere fiducia, per credere nelle linee indicate, ci dovrà vedere collaborativi, in perfetta armonia, in amicizia e fraternità. Ad ogni modo, io sono qui per la vostra salvezza, non per la salute di ciascuno di voi, io sono qui per il vostro bene, non per il vostro benessere. Con me non ho programmi particolari, mi basta il Vangelo".

Tra gli eventi che hanno rallegrato la festa, ricordiamo il concerto di campane curato dalla Federazione campanari ambrosiani, un’associazione culturale, senza fini di lucro, voluta da campanari attivi in diverse realtà sparse per la Diocesi di Milano. La costituzione ufficiale è avvenuta il 7 febbraio 2009 a Nerviano.

Il concerto ha accompagnato il corteo che dalla sagrestia ha accompagnato mons. Cairati fino all'ingresso in Basilica.

marco tajé