Come un fiume in piena… tanto per stare in tema, Daniele Berti ne ha pensata un'altra e ci coinvolge con una nuova iniziativa, sempre indirizzata a ritrovare nei nostri cassetti amarcord di un evento di quasi 20 anni fa: l'alluvione dell'Olona.

"Volevo capire se vi va di condividere una cosa diversa dalle altre – ci scrive in questi giorni Berti – come ad esempio la galleria fotografica pubblicata in questa pagina dove trovate 15 foto scattate da Andrea Rossini,17 anni fa e mezzo circa, quando anche Legnano fu alluvionata dall’Olona. Sarebbe bello chiedere ai vostri lettori dei ricordi di quell’accadimento e poi pubblicarli in calce… A breve, sarà anche resa pubblica una pagina di Facebook in questo link ".

Invito che accogliamo con piacere e che trasmettiamo ai lettori: forza, guardiamo un po' nei cassetti e nella nostra memoria!

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Accolgo l'invito di Daniele e lascio i miei ricordi di quell'insolita alluvione, premettendo che si tratta delle memorie, non sempre affidabili, di un bambino di quarta elementare!
Mi ricordo che, dopo un pomeriggio di pioggia fortissima, i danni peggiori si verificarono in serata. Credo fosse il 12 settembre, ma vado a memoria. Ricordo bene i sacchi di sabbia sistemati agli angoli delle strade e davanti a case e negozi, tra via Milano, via Berchet e via Verri; ricordo l'incrocio Berchet-Verri chiuso e transennato, e alcuni oggetti provenienti dalla palazzina dei vigili urbani – devastata, come si vede anche nelle foto pubblicate – trascinati per le strade dall'acqua. L'acqua aveva invaso anche la striscia dei cortili tra le vie Berchet e Cuttica. 
Nelle foto si vede anche uno dei due fori nel muro, allora esistente, tra l'edificio dei vigili e piazza Carroccio; da lì, l'acqua continuò a uscire per almeno un paio di giorni.
Mi ricordo, infine, le due scuole di pensiero nei commenti della gente che osservava; c'erano quelli che si stupivano perché "una roba così non si era mai vista", e quelli, più sicuri e spesso più anziani, che "quarant'anni fa l'Olona straripava tutti gli anni"…
Saluto e rinnovo i complimenti a Daniele per le sue iniziative "storiche"!
Guido Bragato