In riferimento al comunicato stampa del 3 gennaio 2013 dal titolo “Al Gajo di Canegrate intolleranza e chiusura al dialogo” mio malgrado mi ritengo costretto a precisare quanto segue:
Nel mese maggio del 2012 si sono svolte l’elezione per il rinnovo del CdA della Scuola dell’Infanzia “G. Gajo” di Canegrate, alle quali hanno partecipato circa 60 soci che hanno votato ed eletto i nuovi componenti del CdA nella forma prevista dallo statuto della scuola. Statuto approvato dalla Regione Lombardia nel 1996.
Nella circostanza il cav. Giacomo Montalbano, come il sottoscritto, si è candidato per essere eletto nel CdA della Scuola Gajo, ma purtroppo i soci non l’hanno votato, mentre Il sottoscritto al contrario ha ottenuto un consenso di 50 voti.
Dopo l’elezione dei 7 componenti del CdA, come previsto dallo Statuto, il Sindaco di Canegrate ha nominato 3 rappresentanti Comunali a completamento del CdA della Scuola dell’Infanzia Gajo, avallando quindi lo svolgimento delle elezioni.
Dopo circa 6 mesi dell’insediamento del nuovo CdA, il cav. Giacomo Montalbano ha deciso (forse per opportunismo politico) di annunciare con comunicati stampa, e articoli di giornale che, lo svolgimento delle elezioni del CdA della scuola Gajo di Canegrate, a suo giudizio, non si erano svolte in modo regolare, accusando tutti gli eletti di aver usato metodi mafiosi per essere eletti, oltre che di voto di scambio e ripianamento dei debiti con danaro pubblico, pertanto chiedeva a gran voce le dimissioni di tutto il CdA eletto.
a questo proposito intendo rendere noto al cav. Giacomo Montalbano (come dovrebbe già sapere in quanto socio della scuola) che il CdA è stato eletto in modo regolare e non ha nessuna intenzione di dimettersi, invito altresì il cav. Giacomo Montalbano a rivolgersi alla Magistratura e denunciare tutte le irregolarità che sostiene di aver riscontrato perché, se così non facesse nessuno vieterebbe di dedurre che il cav. Montalbano mente sapendo di mentire.                                                  
Inoltre, negli ultimi comunicati stampa del mese di gennaio 2013 il cav. Giacomo Montalbano attacca la Lista Civica Nuova Canegrate per presunte violazioni del codice etico sottoscritto dai suoi aderenti in campagna elettorale. A riguardo si precisa che allo stato attuale, nessun componente della Lista Nuova Canegrate riveste doppi incarichi come previsto dal codice etico.
Oltre a ciò, ricordo al cav. Giacomo Montalbano, rappresentante in consiglio comunale della Lista Sulle Rive dell’Olona, che egli siede tra i banchi dell’opposizione ed il ruolo che è chiamato a svolgere dovrebbe consistere nella fattiva verifica degli atti della maggioranza nel governo del bene pubblico e non dedicarsi a fare l’opposizione all’opposizione.

Solitamente questa strana attività viene praticata da chi è pronto a passare armi e bagagli dalla parte di chi fino ad ieri era il nemico politico, se così fosse, il cav. Montalbano abbia il coraggio, che peraltro non gli manca, di comunicare ufficialmente il suo passaggio in maggioranza ( come già vociferato da diversi giornali negli ultimi mesi). 
Si può comprendere l'astio del cav. Montalbano nei confronti dei membri eletti del Cda della Scuola Gaio dal momento che, quando si votò per il rinnovo del Cda questi ottennero i voti a sufficienza per essere eletti mentre lui no dal momento che i suoi voti era possibile contarli sulle dita di una sola mano e non riesco a comprendere le ragioni per cui oggi il cav. Montalbano non chiede più le dimissioni di tutto il CdA eletto ma, solo le mie.                                          
Per concludere: sono disposto a rassegnare le mie dimissioni per il bene della Scuola Gaio a patto che contestualmente alle mie il cav. Giacomo Montalbano rassegni le sue dimissioni da consigliere comunale di Canegrate per il bene del paese.
Cav. Giacomo Montalbano: prendere o lasciare…e si chiude. Perché onestamente, non se ne può più delle sue esternazioni senza costrutto che non portano a nulla!

Cordiali Saluti

Giuseppe Iannaccone componente CdA Scuola dell’Infanzia “G. Gajo” Canegrate