L'attuale impianto di cottura dei cibi in via Cairoli

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Il menu distribuito nelle scuole legnanesi e non solo porterà di nuovo il marchio "Pellegrini spa". Infatti, il gruppo che fa capo a Ernesto Pellgrini ha vinto il ricorso davanti al Tar che ha annullato la relativa delibera comunale legnanese con la quale l'appalto dei pasti era stato assegnato alla azienda romana Vivenda.

La vicenda (in gioco 2.800 pasti al giorno per i prossimi nove anni) risale all'inverno scorso quando venne emesso il bando per aggiusicarsi sia la mensa scolastica, sia la costruzione del nuovo centro cottura.

La gestione del servizio di ristorazione per asili nido, scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo grado, ma anche quello agli utenti domiciliari ed altri ancora venne affidata alla Vivenda spa di Roma, che si era  aggiudicata l'appalto con  l’importo di € 25.097.420,421. 

Pellegrini spa presentò ricorso nei confronti della decisione e alla fine di giugno il Tar ha dato ragione alla azienda milanese che, così, a settembre tornerà a servire pasti in tutta la città, scuole anzitutto ma anche agli utenti del servizio a domicilio che fa capo al nostro Comune.

In questi giorni, il sindaco Centinaio ha infatti incontrato direttamente Ernesto Pellegrini, raggiungendo l'accordo di prolungare l'appalto in corso fino alla fine dell'anno. Intanto, i pasti continueranno ad essere preparati nelle cucine di via Cairoli. Per il centro in Tecnocity i tempi si prolungano, inevitabilmente.