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IL PDL DI NERVIANO: IMPOSSIBILE ANDARE AVANTI COSI’…

Le considerazioni del consigliere comunale Umberto Dall’Ava dopo l'ultimo Consiglio comunale

Come prima cosa preme scusarci con tutta la cittadinanza ed in particolar modo con i nostri elettori per l’assenza del nostro Consigliere alla seduta Consiliare della scorsa settimana; purtroppo impegni di lavoro lo hanno portato all’estero per tre giorni. Sottolineiamo comunque che, come già sollevato da altri colleghi dell’opposizione, era stato richiesto uno spostamento del Consiglio Comunale, non solo per permettere la presenza ma soprattutto per permettere a tutti i Consiglieri di accedere agli atti e studiarli con il giusto tempo. Una seduta come quella appena passata, che ha votato ordini del giorno importanti principalmente per le tasche dei cittadini, non può essere preparata in cinque giorni. Questo è già stato fatto notare ed ancora una volta l’appello è caduto nel vuoto, la cosa ci spiace.
Nel merito di quanto deciso, la scelta delle aliquote IMU è quello che più colpisce: è stata scelta, giustamente, la fascia più bassa per quanto riguarda la prima casa, ma si è optato per l’aliquota maggiore per la seconda casa. Occorre ricordare che questa categoria comprende tutto ciò che non è prima abitazione, incluse quindi le attività commerciali. Con questa stangata i commercianti e gli imprenditori Nervianesi, già piegati dalla crisi e fortemente danneggiati dai comportamenti delle banche, si troveranno ad affrontare altre grosse difficoltà per poter rispettare i pagamenti delle tasse. Siamo convinti che in questo momento così difficile non si possa più cercare di fare cassa alle spalle dei lavoratori autonomi, che sul nostro territorio come in tutta Italia sono alla base dell’economia e rappresentano una grande fetta del mercato del lavoro.
“Sono consapevole che la scelta della Giunta è direttamente collegata a quanto sta accadendo a livello Nazionale, ed è questo ciò che più mi infastidisce. Questo “Governo Tecnico” sta trasferendo un debito pubblico creato da una classe dirigente sprecona, ai cittadini onesti che cercano di arrivare alla fine del mese con grossi sacrifici. Gli aumenti degli ultimi tempi e questa nuova IMU, sono tasse imposte su beni di cui, purtroppo, non possiamo fare a meno; questo è inaccettabile.” Commenta il consigliere Umberto Dall’Ava, che aggiunge: “È ormai impossibile continuare così, credo sia giunto il momento di far capire a questi personaggi, che dicono di agire per il bene comune, che siamo stanchi di pagare le colpe di uno stato sprecone! L’italiano moderno si sente preso in causa solo quando qualcosa lo tocca da vicino in maniera eclatante, basti vedere la TAV o l’articolo 18, mentre tutto il resto ce lo facciamo andare bene. Dal canto mio, invece, sto cercando un modo per provare a cambiare le cose e cercherò di portare questa voce ai rappresentanti del mio Partito nelle istituzioni. Se questo non fosse possibile o se nessuno vorrà ascoltarmi, cercherò altre vie per far risaltare le difficoltà delle famiglie e dei cittadini onesti: l’appello che rivolgo a tutti è quello di unirsi per dire basta a questa situazione, basta aumenti e basta Stato delle Banche.”.
“Un’ultima battuta, per tornare alle questioni prettamente Nervianesi: a Dicembre ci era stata promessa un’assemblea pubblica a Garbatola per iniziare un percorso di recupero del territorio. Ad oggi tutto ancora tace, nel frattempo i ladri continuano a girare per le strade, anche di giorno, ed il paese continua la sua deprimente discesa. Promessa da marinai?”

Cordiali saluti.

Umberto Dall’Ava
Consigliere Comunale

Redazione
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Pubblicato il 04 Aprile 2012
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