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CFP: ECCO I NUOVI GESTORI

IAL Lombardia Impresa Sociale e la Cooperativa SERENA e lo stesso Comune di Legnano assicurano: nessuno degli attuali utenti sarà abbandonato e i servizi saranno poitenziati - In Canazza un moderno SFA e 8 posti di alloggi protetti

Il sindaco Lorenzo Vitali, a destra, insieme a Luciano Guidi attuale presidente dell'Agenzia



Come già pubblicato, a conclusione della procedura di gara ad evidenza pubblica, da circa due mesi sono stati definiti l’affidamento dello SFA e la cessione del ramo d’azienda CFP relativo ai servizi di istruzione e formazione professionale e al lavoro al raggruppamento di imprese formato da IAL Lombardia srl Impresa Sociale e SERENA Soc. Coop. Soc.

IAL Lombardia, che gravita in ambito sindacale CISL, agisce nel settore della formazione professionale con 13 unità organizzative dislocate su tutto il territorio lombardo, in continuità con l'attività dell'ente di formazione accreditato Ial Lombardia, attivo a partire dal 1955.
La cooperativa Serena è nata invece nell’ottobre del 2001, assorbendo operatori ed incarichi dalla Cooperativa Spazio Aperto di Milano (socia fondatrice di Serena), già attiva da anni sul territorio del Rhodense. La cooperativa, tra l'altro, aderisce al Consorzio Medicina e Comunità, che gestisce il polo socio-sanitario di Canegrate.

Oggi, la loro presentazione con l'intervento del sindaco di Legnano, Lorenzo Vitali, e del presidente dell'ente ormai in via di liquidazione, Luciano Guidi, entrambi soddisfatti per l'operazione conclusa e per le prospettive future: "Con questa cessione – ha affermato in particolare Vitali – lasciamo sul territorio una struttura che darà senz'altro risultati migliori. Il Comune, per il rispetto del Patto di stabilità, non ha le possibilità economiche e operative per potenziare, come invece vorrebbe, questi servizi. IAL e Coop. Serena, al contrario, hanno la possibilità di effettuare investimenti che procureranno importanti benefici".

"Qualcuno – ha anche sottolineato Vitali – ha giocato sui bisogni e sulle necessità delle famiglie di giovani disabili. Sia chiaro che noi non abbandoniamo questi ragazzi e i loro familiari. Il Comune sarà sempre presente perchè è titolare del servizio".

"Il bando – ha affermato da parte sua Guidi – ha risposto a una precisa logica e a una strategia di spessore, come hanno dimostrato l'interesse di associazioni leader nel settore e, nello specifico, i programmi di IAL e della Coop. Serena, indirizzati tra l'altro a realizzare all'intreno delle scuole Pascoli uno SFA più moderno, entro il 2014, e un CSE con otto posti di alloggi protetti".

Il progetto dei nuovi gestori ha anzitutto un obiettivo: prendersi in carico tutti gli attuali utenti (circa 150) e integrare i servizi con percorsi in settori oggi non presenti: "Vorremmo essere un motore di aggregazione sociale tra scuole superiori, università e mondo del lavoro – ha illustrato Matteo Berlanda amministratore delegato dello IAL Lombardia – ed essere uno strumento di formazione a sostegno delle imprese per renderle più competitive  e della ricollocazione dei lavoratori che restano senza occupazione".

"Noi – ha poi dichiarato Marco Zanisi direttore della Coop. Serena presente insieme al presidente Loredana Lanzoni – puntiamo a una piena collaborazione con l'amministrazione comunale legnanese per un'attenzione costante e continua verso il mondo della disabilità. Per noi, l'apertura dello SFA alla Canazza e l'attivazione degli otto posti di alloggio protetto rappresentano punti fondamentali del progetto che non limita iniziative rivolte all'attività in aula, ma si estende a quel concetto di cittadino attivo da sempre nostro punto di riferimento pe ogmni attività che svolgiamo".

Redazione
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Pubblicato il 19 Marzo 2012
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