In particolare, l’intervento interessa un’area agricola di circa 10 mila mq all’interno del PLIS (Parco Locale d’Interesse Sovracomunale) del Roccolo.

“Mi pare doveroso – evidenzia il Consigliere Zuffada – rimarcare il lavoro ‘bipartisan’ condotto attorno a questa vicenda, come dimostrano gli altri soggetti firmatari di questa mozione (Francesco Prina Pd, Chiara Cremonesi Sel e Fabrizio Cecchetti Lega Nord) , alla luce delle molteplici criticità sottolineate in questi mesi da diversi enti e, ancora di recente dallo stesso Consiglio Comunale di Busto Garolfo, che ha approvato all’unanimità una delibera con cui si ribadisce il parere fortemente contrario alla realizzazione dell’insediamento da destinare ad allevamento intensivo”.

Aumento della circolazione motorizzata all’interno del PLIS, difficoltà nella regimentazione dei reflui d’esercizio dell’allevamento, impatto paesaggistico, problematiche nell’utilizzo della risorsa idrica, inquinamento luminoso ed esigenze di nuove infrastrutture connesse all’impianto. Sono queste le principali problematiche emerse in questo periodo. “Senza dimenticare – continua l’esponente lombardo del PdL – l’assoluta incompatibilità del progetto evidenziata da WWF Italia alla luce della presenza a poca distanza dell’Oasi naturalistica di Vanzago”.

E’ in considerazione di questi elementi e del fatto che la Regione è l’autorità competente per l’istruttoria di Valutazione d’Impatto Ambientale, che va letta la mozione votata: “La richiesta all’assessore ai Sistemi Verdi di esprimersi sulla compatibilità ambientale dell’insediamento, all’assessore alla Sanità rispetto ai rischi per la salute pubblica, nonché all’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, di porre particolare attenzione alle osservazioni degli enti interessati – conclude Zuffada – rappresentano la giusta sintesi delle garanzie richieste dai cittadini e da tutti i soggetti coinvolti nella questione”.