RESISTENZA AL FEMMINILE, SENZA PERDERE LA TENEREZZA
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Resistenza al femminile. Questo il tema trattato dalla dr.ssa Nicoletta Bigatti nell'ambito della manifestazioni per il 25 Aprile a cura dell'ANPI Legnano.
Un incontro che ha riportato alla memoria il sacrificio, l'impegno, le motivazioni con cui le donne hanno affrontato i momenti tragici della seconda guerra mondiale e della lotta partigiana… senza però perdere la tenerezza. Così ha commentato la relatrice che ha proseguito, ricordando come le donne dovettero uscire dal ruolo di moglie e mamme per diventare ‘persone’. |
‘Durante la Resistenza – ha proseguito la ricercatrice storica legnanese – le donne portarono il loro contributo di capacità e qualità maturate durante il periodo della guerra. Tenacia e ingegno, ma anche capacità di soffrire e di sentire pietà. E non fu una lotta d'elite. Anzi, vi parteciparono, sia come lotta armata sia come resistenza civile, donne di tutte le classi sociali’.
In questo contesto, il presidente dell'Anpi Luigi Botta ha voluto ricordare la figura di una grande donna della nostra Resistenza, Giuseppina Marcora, partigiana del Raggruppamento Divisione Patrioti “Alfredo Di Dio” (qui un nostro precedente servizio). La serata è stata vivacizzata dalla presenza dei Numantini. GEA SOMAZZI |
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