Non ce l'ha proprio fatta il ragazzino legnanese di 9 anni in coma all’Hospital Materno y Infantil di Las Palmas nelle Canarie, dopo che martedi è rimasto per 20 minuti sepolto vivo sotto una montagna di sabbia che gli è crollata addosso in una enorme buca su una spiaggia di Fuerteventura. Le sue condizioni, oggi, sono peggiorate e purtroppo, in serata, attorno alle 19, è deceduto.

I genitori avrebbero autorizzato l'espianto degli organi.

In giornata, i medici spagnoli avevano previsto una tac per verificare l’attività cerebrale che venerdì avrebbe dato indicazioni contraddittorie. La maggior preoccupazione è stata sempre quella di un prolungato mancato arrivo di ossigeno al cervello. Giovedì le sue condizioni avevano fatto registrare un leggero miglioramento, che venerdì però non è stato confermato.