Vi sentite soli e non sapete con chi parlare? Avete bisogno urgente di farmaci e nessuno si prende la briga di andare in farmacia per voi? Il vostro frigorifero è vuoto e nessuno si offre di accompagnarvi al supermercato? Non tutto è perduto: se avete più di settantacinque anni e abitate negli alloggi di edilizia residenziale pubblica di Legnano, potete contare su un vero e proprio Angelo custode, ovvero il custode sociale.

L’amministrazione comunale di Legnano ha infatti deciso di introdurre un nuovo servizio dedicato a tutti i residenti in città, a condizione che abbiano un’età superiore ai 75 anni e vivano da soli. I compiti del custode sociale sono molto precisi e riguardano colloqui periodici a domicilio con l’anziano, il monitoraggio telefonico e la prenotazione via telefono di visite mediche ed esami specialistici. Per gli anziani portatori di handicap e che, comunque, non riescono a spostarsi autonomamente per problemi fisici, il progetto di custodia sociale garantisce anche il ritiro delle ricette, l’acquisto dei farmaci e la spesa di generi alimentari.

I custodi sociali, che lavoreranno sul territorio in stretta collaborazione con l’assessorato ai Servizi sociali, riceveranno i nominativi degli utenti direttamente dal comune. L’ufficio competente ha stimato in circa un centinaio le persone che potranno fruire del servizio nella fase iniziale, che partirà il primo novembre prossimo per concludersi, almeno nella sua prima fase sperimentale, il 31 ottobre dell’anno prossimo.

In questa fase il servizio riguarderà cittadini residenti in zone specifiche della città. Per il quartiere Oltrestazione, i cittadini residenti nelle case di edilizia pubblica nelle via Ciro Menotti, Genova, Massimo D’Azeglio e nelle case dell’isolato di via Torino; nell’Oltresempione chi abita negli alloggi delle vie Locatelli, Canova, Previati e nell’isolato di via Carlo Porta.

                            Redazione Legnanonews