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CERIMONIA IN GRANDE STILE DEI CAVALIERI D'ITALIA

Una giornata all’insegna dello stare insieme e dei festeggiamenti, ma anche un incontro per tirare un bilancio degli ultimi mesi delle proprie attività tese alla solidarietà verso chi è meno fortunato. Così, in estrema sintesi, si può presentare la cerimonia di ieri della Sezione provinciale dell’Unione nazionale Cavalieri d’Italia (Unci) cui hanno preso parte personalità civili, militari ed ecclesiastiche. In cabina di regia il presidente Massimo Gatto, maresciallo capo dei Carabinieri di Parabiago (nella foto insieme al consigliere comunale di maggioranza Adriana Nebuloni) a cui va il merito – in sinergia con i suoi collaboratori – di essere riuscito in un solo anno a consolidare un sodalizio che vanta oggi la bellezza di 210 soci e 82 Cavalieri.

“Un risultato, questo, che ci riempie di orgoglio – ha detto  Gatto durante la cerimonia di ieri – e che ci ha permesso di essere promossi da delegazione a sezione.  Ora proseguiremo su questa strada trasmettendo i valori della solidarietà e dell’impegno che sono propri dell’Unci”.

Grandi soddisfazioni, insomma, per l’Unci territoriale che ieri ha ricevuto i complimenti di tutti gli ospiti presenti per il grande lavoro svolto e per quanto è riuscita a fare in pochi mesi di presidenza Gatto. Tra gli ospiti il generale dell’Arma Emanuele Garelli, l’arcivescovo Francesco Coccopalmerio, il senatore e sottosegretario Mario Mantovani, l’ambasciatore del Belize Nunzio Alfred D’Angeri, il sindaco di Nerviano Enrico Cozzi, la presidente della Castoro Sport Carmen Colombo Galli e il presidente dei Granatieri di Legnano Enrico Mezzanzana. E poi ancora diversi ex atleti del calibro di Alberto Cova e Claudio Chiappucci. Tra i presenti anche il capitano Leonardo Acquaro, Comandante della Compagnia di Legnano, nonchè neo socio Unci.

Durante le cerimonie di premiazione e riconoscimenti, la moglie del presidente, Marina Rendina (Cavaliere di San Marco) ha ricevuto la distinzione “Onore e Merito Unci”. Riconoscimenti anche per il consigliere comunale di Parabiago Adriana Nebuloni, persona da sempre molto stimata sul territorio per il suo encomiabile impegno nel sociale, primo fra tutti con i ragazzi del Laboratorio di pittura di Parabiago, anche questo importante sodalizio a livello locale. A rappresentare ieri l’Amministrazione comunale di Parabiago – dove in via Brisa è ubicata la sede Unci – c’erano anche gli assessori Franco Borghi e Luigi Lazzati.

La giornata era iniziata al mattino con la cerimonia della Santa Messa officiata da Coccopalmerio e a cui hanno preso parte anche il sindaco di Parabiago Olindo Garavaglia. Una pianta sempre più rigogliosa, insomma, la sezione provinciale Unci che con la carrellata di ospiti d’onore di ieri ha dimostrato di essere una delle realtà sociali più importanti e consolidate dell’intero panorama provinciale.                 
               

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Il Maresciallo Massimo Gatto, presidente dell'Unci, insieme al  consigliere comunale di maggioranza di Parabiago, Adriana Nebuloni

Redazione
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Pubblicato il 14 Ottobre 2008
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