Parco Cantoni di Castellanza: ripristino immediato dopo gli atti vandalici
La Polizia Locale di Castellanza sta cercando di ricostruire la dinamica dell’episodio. Dalle 21 alle 24 circa, un gruppo di 25 ragazzi ha stazionato all'interno del parco

Il Parco Cantoni di Castellanza è tornato alla piena fruibilità dopo i recenti atti vandalici che hanno interessato alcune aree ludiche della struttura. L’intervento di ripristino è stato completato in tempi brevi grazie al contributo di un operatore impegnato nei lavori socialmente utili nell’ambito della convenzione attiva tra il Comune di Castellanza e il Tribunale di Busto Arsizio. La Polizia Locale di Castellanza sta cercando di ricostruire la dinamica dell’episodio. Dalle 21 alle 24 circa, un gruppo di 25 ragazzi ha stazionato all’interno del parco. Verso le 23, una ragazza adolescente con pantaloncini a fiori e canottiera si è staccata dal gruppo iniziando a imbrattare i giochi, seguita, poco dopo, da un ragazzo -anch’egli adolescente- che ha apposto degli adesivi sulle strutture.
Il Parco Cantoni rimane aperto 24 ore su 24 per favorire l’aggregazione sociale, particolarmente importante per i giovani durante il periodo estivo. «La fruizione continua rappresenta un servizio alla comunità che necessita della collaborazione attiva di tutti i cittadini per la sua custodia e tutela – spiega il sindaco di Castellanza Cristina Borroni – L’imbrattamento del bene pubblico costituisce, inoltre, un reato penalmente perseguibile. Oltre alle sanzioni previste dalla normativa vigente, i responsabili sono tenuti al risarcimento integrale delle spese sostenute per il ripristino dei danni causati. La legislazione attuale prevede strumenti specifici per tutelare il patrimonio pubblico e garantire la sostenibilità economica degli interventi di manutenzione. La tutela degli spazi comuni richiede un impegno condiviso che coinvolge l’intera comunità. Il rispetto per i beni pubblici rappresenta un valore fondamentale che si trasmette anche attraverso l’educazione familiare e la sensibilizzazione sociale. La responsabilità genitoriale nell’insegnare comportamenti rispettosi verso il patrimonio collettivo costituisce un elemento essenziale per la convivenza civile».

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