Sacchi, guanti, pale e anche stracci, spugne e pannolini. Lungo l’elenco di beni di prima necessità che l’associazione Eroi nel Quotidiano Solidarietà & Soccorso del Rhodense sta raccogliendo in questi giorni. I volontari poi partiranno giovedì 25 maggio con i beni di prima necessità raccolti da donare agli sfollati in Emilia Romagna.  In queste ore concitate è già partita una colonna mobile dei Vigili del Fuoco di Milano e anche la Protezione Civile di città Metropolitana è già in viaggio.  Nel mentre sono in corso le operazioni di soccorso i volontari rhodensi si sono attivati per cercare di capire quali sono le necessità della popolazione. «Quella che stiamo attuando è una raccolta mirata – spiegano dall’associazione -. Siamo in contatto diretto con le realtà presenti sul posto, quindi, seguiamo le loro indicazioni».

Dove avete attivato la raccolta? «In due punti: nell’asilo Maria di Bollate e al centro Rica Hub di Cesate». Non è la prima volta che raggiungete quelle zone vero? «Si. A maggio abbiamo raggiunto Faenza rimasta colpita dall’alluvione. Siamo una piccola realtà e cerchiamo di dare il nostro supporto là dov’è possibile e quando le autorità lo permettono. In questo momento c’è l’allerta rossa, noi ovviamente attenderemo settimana prossima quando ci sarà permesso di portare aiuti senza disturbare le operazioni di emergenza e urgenza in essere».  Il vostro appello qual è? «C’è bisogno del supporto di tutti. Seguite l’elenco di prodotti richiesto e noi ci impegneremo a portarlo a destinazione».

Elenco prodotti

Sacchi; guanti; pale; badili; secchi; scopettoni; tira acqua; stracci; spugne; panni multiuso; rotoloni asciugatutto; candeggina: ammoniaca: prodotti per l’igiene personale; bottigliette di acqua; succhi di frutta; thè; latte a lunga conservazione; merendine; crackers; tonno; scatolame e cibo pronto al consumo. Da non dimenticare cibo per cani e gatti.

Il soccorso alpino lombardo in aiuto alle popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna