Non finiscono le sorprese per i lavoratori della ex Cesare Bonetti, oggi CB International, di Garbagnate Milanese. Non bastava che l'amministratore delegato dopo le dimissioni fosse diventato irreperibile e fosse tornato in India, non bastava non riuscire a mettersi in contatto per mesi con i vertici dell'azienda, oggi, lunedì 11, la scoperta (sotto la ditta di sua proprietà a San Giuliano) che il presidente della CB International Modesto Volpe si è dimesso giusto ieri con una mail.

Proprio la situazione di incertezza in cui da da mesi versa l'azienda, dopo quello che si pensava fosse il suo salvataggio, ha messo in agitazione dipendenti e sindacati. Per cercare di avere delle risposte FIM – CISL Milano Metropoli e FIOM – CGIL Milano avevano indetto un presidio alle porte della VT Telematica di San Giuliano Milanese, il cui il proprietario è, o meglio era, anche presidente della ex Bonetti. Lo scopo era quello di ottenere un incontro per chiarire la situazione. Un faccia a faccia con Volpe non è stato possibile, ma un primo risultato è stato ottenuto: mercoledì pomeriggio i sindacati incontreranno i commissari dell'azienda ed entro la stessa data dovrebbe arrivare anche l'invito per un incontro con l'ex presidente Modesto Volpe.

«In gioco – avevano ricordato i sindacati annunciando il presidio -, c’è il futuro dell’azienda e il destino di 120 lavoratori». Lorenzo Ceo, sindacalista della Fiom, si è detto soddisfatto dell'esito del presidio e ha aggiunto: «Siamo pronti a aprire un tavolo di confronto per il bene della Cesare Bonetti e per i lavoratori».