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Un’altra rapina a San Giuliano in stazione: implicato il giovane fermato a Busto Arsizio 

Dopo il tentato omicidio del turista amaricano lo scorso 15 luglio ancora violenza sui treni alle porte di Milano: stavolta è toccato ad un operatore delle pulizie

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Ancora violenze su treni a San Giuliano Milanese, un’altra rapina nella quale era rimasto coinvolto, fra l’altro, il giovane tunisino già in carcere con l’accusa di tentato omicidio e rapina ai danni del turista americano accoltellato il 15 luglio scorso (leggi qui)il sospettato, insieme al fratello, fermato il 16 a Busto Arsizio).

La Polizia di Stato, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata in concorso nei confronti di un cittadino marocchino di 23 anni. Il giovane è stato rintracciato in un appartamento in via Lombardia a Melegnano (MI), dove si era rifugiato dopo la rapina avvenuta il 15 luglio a bordo del treno regionale 24127, in transito alla stazione di San Giuliano Milanese.

La vittima, un addetto alle pulizie, è stata minacciata con un coltello e derubata di una catenina in oro da due individui, tra cui il 23enne fermato e un 22enne cittadino tunisino. Quest’ultimo era già stato bloccato a Busto Arsizio il 16 luglio dalla Polizia Ferroviaria, insieme al fratello 23enne. I due sono ritenuti responsabili anche del tentato omicidio e rapina aggravata nei confronti di un cittadino statunitense, aggredito sempre il 15 luglio su un altro treno regionale.

L’operazione è frutto di una mirata attività investigativa della Squadra di Polizia Ferroviaria del Compartimento Polfer per la Lombardia, in sinergia con il Posto Polfer di Rogoredo e i Carabinieri della Stazione di Melegnano. Le indagini si inseriscono nel quadro di due rapine aggravate avvenute nella stessa mattinata su treni in transito nella zona.

Al termine delle formalità, il 23enne è stato condotto nel carcere di Lodi. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato il fermo disponendo la custodia cautelare in carcere. L’operazione conferma l’efficacia della collaborazione tra Polizia e Carabinieri nel contrasto alla criminalità.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it
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Pubblicato il 23 Luglio 2025
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