Chiudere l’anno con una vittoria era l’obiettivo Knights e così è stato. Una partita tutt’altro che semplice, quella giocata la sera di domenica 28 dicembre contro Fiorenzuola giocata tra tensione, difficoltà e la consapevolezza di dover muovere una classifica cortissima. Alla fine i due punti sono arrivati e, per Legnano Basket, reduce da un periodo complicato, rappresentano una boccata d’ossigeno. A raccontarci il clima vissuto in panchina e il significato del successo è stato il general manager Maurizio Basilico, che non ha nascosto l’emozione del finale: «Fai conto che non sono neanche riuscito a festeggiare, perché ero talmente sotto tensione che, quando è partita la tripla della vittoria di Oboe, sono rimasto 30 secondi in panchina senza capire più niente». Al di là dell’aspetto emotivo, Basilico analizza con lucidità una prestazione non brillante sotto il profilo dell’intensità: «Dovevamo muovere la classifica: l’abbiamo mossa. Abbiamo concesso tantissimo, soprattutto nel primo tempo. Sinceramente non abbiamo giocato una partita con l’intensità di cui siamo capaci e lo dico onestamente. Questa non è una vittoria che non cancella i problemi che abbiamo riscontrato in questo periodo, ma può segnare l’inizio di una nuova fase. Il futuro passa dalla capacità di fare tesoro delle difficoltà e trasformare questi due punti in slancio e continuità».

Un campionato senza tregua, in cui ogni avversaria può creare problemi: «Qui tutte le squadre vengono a giocarsela e non c’è nessuna squadra materasso. Chiudiamo l’anno con una vittoria che dà la carica in vista del nuovo anno. Uscivamo da un momento veramente difficile e questa vittoria è sicuramente un motivo in più per ripartire bene». Lo sguardo è già rivolto al futuro, in un campionato equilibratissimo dove ogni passo falso può costare caro: «È un campionato difficilissimo: ci sono 12 squadre racchiuse tra i sei e gli otto punti e, se sbagli una o due partite, ti ritrovi fuori dalla zona play-off. Dobbiamo restare concentrati, pensare positivo e adesso goderci questi due giorni di riposo, per poi ripartire carichi, perché il 4 gennaio a Vicenza sarà un’altra battaglia».

Legnano Basket sconfigge Fiorenzuola con un finale al cardioparla (93-90)