Gli scacchi conquistano le scuole primarie di Legnano: “Vorremmo dare continuità al progetto”
Intervista a Denis Soncin, presidente dell’A.S.D. Scacchi Famiglia Legnanese e all’istruttrice Tetiana Brykailo. La speranza del club di scacchi di Legnano è quello di portare avanti il progetto che ha già coinvolto 300 alunni
Centinaia di bambini delle scuole primarie di Legnano hanno scoperto il mondo degli scacchi grazie a un progetto sperimentale avviato all’istituto Barbara Melzi e poi esteso a tutti i plessi cittadini. L’iniziativa, portata avanti con il supporto della Federazione Scacchistica Italiana e il coordinamento dell’A.S.D. Scacchi Famiglia Legnanese, è entrata nelle aule con un primo ciclo di lezioni durante l’orario scolastico. Sabato 21 dicembre si è svolto il primo torneo riservato agli alunni delle elementari, nella sala Caironi di Villa Jucker. L’idea ha preso forma prima delle vacanze dello scorso anno scolastico, come racconta Denis Soncin, presidente dell’A.S.D. Scacchi Famiglia Legnanese: «Claudia Minesi delle assicurazioni Minesi si è presentata al circolo scacchi dicendomi che la scuola Barbara Melzi era interessata a un progetto sugli scacchi. Da lì ci siamo incontrati, abbiamo trovato un accordo su come portare gli scacchi in classe, ho formato un’istruttrice e siamo partiti proprio dalla Melzi».

Il gioco degli scacchi in aula
Da quel primo passo, il progetto ha trovato una risposta entusiasta. «Ci siamo incontrati in Comune con il sindaco Radice e l’assessore Maffei, che ci hanno chiesto di fare qualcosa gratuitamente – aggiunge Soncin –. Ho proposto una trentina di ore di attività nelle scuole, senza costi, e la risposta è stata incredibile: praticamente tutte le scuole hanno aderito». La prima fase sperimentale si è svolta nelle scuole Rodari, Pascoli, Manzoni e Don Milani, con 10 ore di lezione per classe e circa 300 bambini coinvolti. A tenere le lezioni l’istruttrice Tetiana Brykailo, formata dall’A.S.D. Scacchi Famiglia Legnanese: «Da oltre cinque anni sono a Legnano, ho trovato un’ottima accoglienza qui in Italia – afferma Brykailo –. Mi sono avvicinata al club per mio figlio che voleva imparare gli scacchi e così ho visto quanto questo gioco possa essere utile. Ed ora mi sono buttata in questa bellissima avventura: insegnare ai piccoli delle elementari. Hanno una reattività incredibile. Insegnare nelle scuole è una sfida entusiasmante: i bambini si appassionano subito e riescono a mantenere l’attenzione anche per tre ore di fila». Il torneo scolastico del 21 dicembre ha visto la partecipazione di 70 bambini che si sono sfidati davanti alle scacchiere per tre ore consecutive. «Non abbiamo potuto accogliere tutti – spiega Soncin –. È stato un caos pazzesco, ma bellissimo. I bambini sono rimasti concentrati a lungo, con entusiasmo e determinazione. Per il momento le lezioni proseguiranno a gennaio 2026 nelle scuole De Amicis e Carducci, sarà sempre Tetiana ad entrare nelle classi. Al termine di tutto il percorso di formazione, quindi verso giugno, organizzeremo un’altra iniziativa. In ogni caso speriamo di poter proseguire questo progetto e dargli continuità. Le scuole sono propense a proseguire e speriamo di trovare i fondi». Soncin con Tetiana ha sottolineato che questo progetto scolastico si inserisce nel solco delle direttive europee del 2012 che incoraggiano l’introduzione degli scacchi nelle scuole, riconoscendone i benefici nello sviluppo cognitivo, sociale e personale degli studenti.
Il Club di Scacchi di Legnano
Alla crescita della domanda ha contribuito anche il sostegno economico della Federazione Scacchistica Italiana, mentre l’associazione locale continua a espandere le sue attività: «Il nostro club supera i 100 tesserati e abbiamo un gruppo giovanile molto attivo – sottolinea Soncin –. Quest’anno ci siamo aggiudicati il primo posto nella categoria Under 14 ai Campionati Juniores a squadre di Lignano Sabbiadoro». Nel 2024 e 2025, il mondo degli scacchi ha registrato una forte crescita anche online, con oltre un milione di giocatori attivi in Italia, a fronte dei 23mila tesserati ufficiali. L’associazione di Legnano si prepara ora ad accogliere una nuova protagonista: «A breve avremo con noi un’importante campionessa di scacchi – annuncia Soncin –. Si chiama Nastia, ha 30 anni, è ucraina. Esordirà il 31 gennaio con una simultanea a Villa Cortese, attorno a lei costruiremo la nuova squadra femminile».














Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.