Non è bastata una denuncia né l’obbligo di firma a fermarlo. A pochi giorni dal primo colpo, il copione si è ripetuto, cambiando solo scenario: da Legnano a Rescaldina, da un supermercato all’altro, con la stessa modalità violenta. È stato arrestato di nuovo il giovane che nei giorni scorsi era stato denunciato per rapina all’Esselunga di viale Sabotino a Legnano, durante il quale aveva aggredito un’addetta alla sicurezza, il direttore del punto vendita e un cliente di 82 anni intervenuto in difesa del personale. Il nuovo episodio è avvenuto venerdì 19 dicembre al Conad di Rescaldina. Il ragazzo, di origine brasiliana e residente in Italia, era già sottoposto all’obbligo di firma dopo il primo fatto. Non curante di ciò l’uomo che ha da poco compiuto 20anni ha cercato di oltrepassare le casse con bottiglie di superalcolici per un valore di circa 300 euro, spintonando l’addetto alla sicurezza nel tentativo di fuggire.

Una seconda addetta lo ha tenuto d’occhio a distanza e ha allertato i carabinieri, che lo hanno intercettato e bloccato nel parcheggio del supermercato. Il giovane è stato arrestato dai militari e condotto davanti al giudice per la direttissima. Dopo la convalida dell’arresto, è stato disposto per lui il regime degli arresti domiciliari.

Interviene per difendere l’addetta alla sicurezza: cliente 82enne ferito nella tentata rapina all’Esselunga