Il presepe vivente della scuola L’Arca di Legnano in Piazza San Magno
L'evento verrà trasmesso in diretta streaming a partire dalle 17 di sabato 20 sulle pagine social di Legnanonews
In attesa del grande presepe vivente di sabato 20 in Piazza eccoci all’ultima tappa del percorso di Avvento. Il presepe vivente verrà trasmesso in diretta streaming a partire dalle 17 sulle pagine social di Legnanonews
La Natività
Nella chiesa di San Magno a Legnano, Bernardino Lanino racconta la nascita di Gesù attraverso un dipinto straordinario. È una scena speciale, perché sembra divisa in due parti, ma unite dalla luce e dai gesti pieni di significato.
L’ambiente
Gesù nasce in un luogo povero e spoglio, tra pietre fredde e ruderi. Questo non è un dettaglio casuale: Lanino vuole farci capire che il Figlio di Dio è venuto in mezzo alla povertà e alla fragilità del mondo.
Sul fondo
Dietro le rocce, vediamo un angelo luminoso che chiama i pastori, i quali corrono verso quella luce che trasforma la notte in festa.
In primo piano
Maria si piega sul Bambino e usa il suo mantello per non farlo stare sulla pietra fredda. È un gesto che racconta amore e cura. Sotto la testa di Gesù c’è un piccolo cuscino arrotolato: non è solo un ornamento, ma serve a far incontrare gli sguardi di Gesù e Maria. Le loro mani si tendono l’una verso l’altra: è il segno dell’amore tra Dio e l’uomo. Accanto a Maria c’è Giuseppe, che si toglie il cappello per rispetto. Dietro di lei, due angeli cantano il Gloria, portando gioia e musica in mezzo alla povertà. Ai lati arrivano i pastori, curiosi e pieni di stupore. Tra loro c’è un uomo con il collo gonfio: si pensa che sia l’autoritratto del pittore, che si mette nella scena come testimone.
Un’opera di contrasti
Lanino gioca con i contrasti: la pietra dura e il mantello morbido, la notte buia e la luce dell’angelo, la povertà e la festa. Così ci fa capire che la nascita di Gesù è un dono di luce e speranza in un mondo difficile. È un invito per tutti noi: non restare spettatori, ma entrare in scena come veri testimoni.
Dopo aver percorso insieme il cammino di Avvento, la Natività ci ricorda che il Natale è luce che vince il buio e amore che scalda la vita










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