Energia ed entusiasmo a Legnano alla Coppa Lombardia FIPAV di sitting volley
Il grazie della società Vomien al Comitato FIPAV Lombardia per averle affidato una manifestazione così bella e coinvolgente, ospitata nella palestra delle scuole Rodari di Legnano
La società VOMIEN SS MARTIRI di Legnano desidera esprimere un sincero e profondo grazie al Comitato FIPAV Lombardia per averle affidato l’organizzazione della Coppa Lombardia, una manifestazione così bella e coinvolgente, ospitata nella palestra delle scuole Rodari di Legnano.
Un ringraziamento speciale è rivolto a tutte le società che hanno condiviso questa giornata di sport e passione: AD ASTRA, Brembate Sopra Sitting Volley (squadre Yellow e Green), 2001 Volley Garlasco e naturalmente VOMIEN SS MARTIRI. La loro energia, il loro entusiasmo e il loro spirito sportivo hanno trasformato il torneo in un vero inno al volley e all’inclusione.
La società esprime gratitudine anche alle autorità comunali che hanno partecipato con attenzione e calore: il sindaco Lorenzo Radice, la vicesindaco Anna Pavan, la consigliera Anna Pontani, l’assessore allo sport Guido Bragato, la consigliera metropolitana con delega alle Pari Opportunità Diana De Marchi, e i consiglieri regionali FIPAV Cristina Cariboni e Gabriele Alessandrini. La loro vicinanza rappresenta un incoraggiamento nel percorso di crescita della realtà legnanese.
Il torneo, disputato con la formula del girone all’italiana, ha regalato sfide intense e combattute. A prevalere è stata la formazione di Brembate Green, seguita da Volley 2001 Garlasco, Ad Astra Sesto San Giovanni, Vomien Legnano e Brembate Yellow.
Oltre ai risultati sportivi, ciò che rende davvero orgogliosa la Vomien è la qualità del gioco espressa da tutti gli atleti: agonismo, rispetto, energia e una tecnica che il pubblico ha potuto apprezzare in incontri di alto livello.
Un valore particolarmente significativo per la società è stata la presenza di atleti con diverse disabilità che, grazie alla disciplina del Sitting Volley, hanno potuto esprimere talento, forza e spirito competitivo allo stesso livello degli altri. In campo non c’erano barriere, ma solo sport vero: quello che unisce, emoziona e sa trasformare chi lo vive.
A tutti i partecipanti, agli allenatori, agli arbitri, ai volontari e al pubblico che ha riempito la palestra con calore ed entusiasmo, la VOMIEN SS MARTIRI rivolge il suo grazie più sincero.
Insieme, conclude la società, “stiamo costruendo qualcosa di importante: una comunità inclusiva, forte e capace di credere nel potere dello sport”.










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