Nuova vita per il Bernocchi di Legnano: la sede storica restaurata tra liberty e innovazione
"Riconsegnata" alla scuola la nuova sede restaurata dell'IPSIA, frutto di un' imponente opera di rigenerazione da parte di Città Metropolitana, finanziata con fondi PNRR
Giornata storica per l‘Istituto Bernocchi di Legnano. Dopo oltre tre anni di lavori e conseguenti disagi – dovuti alla convivenza con il cantiere – è stata “riconsegnata” oggi, venerdì 21 novembre, alla scuola la nuova sede restaurata dell’IPSIA, frutto di un’ imponente opera di rigenerazione da parte di Città Metropolitana. Un intervento da 11,5 milioni e mezzo, finanziati con i fondi del PNRR, che ha permesso di preservare, grazie ad un restauro conservativo, le parti in stile liberty dell’edificio, inaugurato nel 1924 e vincolato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, e di restituire a studenti e docenti aule luminose, domotiche, con arredi e strumentazione pensati per una didattica moderna e innovativa. Al taglio del nastro erano presenti autorità, politici, tecnici, maestranze e i rappresentanti degli studenti.

Oltre alle aule al piano terra, sono stati recuperati gli spazi sottostanti, precedentemente utilizzati come locali di sgombero, che ora ospitano laboratori. È stata eliminata ogni barriera architettonica con la creazione di un nuovo ascensore esterno e un percorso dedicato agli ipovedenti, che arriva fino al primo piano. Gli interventi hanno incluso anche l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico, consentendo la salvaguardia della copertura dell’edificio. Le opere edili hanno previsto la ridistribuzione del piano seminterrato, il rifacimento del solaio per adeguarlo alle norme igienico-sanitarie e l’installazione di intercapedini esterne per migliorare l’aeroilluminamento. È stato effettuato il restauro e il ricollocamento degli infissi, nonché il rifacimento dei bagni, ampliandoli. Le opere strutturali hanno incluso la demolizione e ricostruzione dei massetti, il rinforzo antisismico, la realizzazione di una scala di sicurezza esterna e il risanamento della copertura. Infine, gli impianti sono stati rinnovati con il rifacimento dei radiatori, la sostituzione dei quadri elettrici e degli apparecchi di illuminazione, e l’installazione di impianti di rilevazione incendio, evacuazione sonora e antintrusione.
Il Bernocchi iniziò regolarmente il suo funzionamento il 16 ottobre 1919 in una sede diversa dall’attuale, che venne inaugurata il 5 ottobre 1924 e chiamata “Scuola di avviamento al lavoro operaio Antonio Bernocchi”, nella via omonima. Negli anni sono stati costruiti altri padiglioni per soddisfare la richiesta di ampliamento degli spazi per laboratori e aule. Grazie ai fondi del Piano Nazionale di ripresa e resilienza la scuola si prepara a guardare con ancora più entusiasmo al futuro con un occhio sempre puntato alla sua storia lunga più di cento anni. L’intervento di riqualificazione era stato fortemente voluto dall’ex preside Annalisa Wagner che fin dal suo insediamento di era battuta per chiedere a Città Metropolitana un intervento strutturale, e poi sostenuto dall’attuale dirigente Elena D’Ambrosio.









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