Alla maxi esercitazione MAST, che ha coinvolto più di 1300 volontari della protezione civile nella città metropolitana di Milano, ha partecipato anche la Protezione Civile di Legnano. Con base operativa distribuita su quattro campi e una ventina di scenari, l’esercitazione ha visto in campo la squadra di volontari legnanesi, impegnata in prove di emergenza tra cui ricerca persone, incendi boschivi e gestione del rischio idraulico. A guidare la delegazione legnanese il presidente della protezione civile locale, Giuliano Prandoni, che ha preso parte anche alla cerimonia di chiusura tenutasi all’idroscalo di Milano. «Esercitazione provinciale MAST conclusa. 90 Ets facenti capo a 4 campi base sull’area della CMM su una ventina di scenari: idro, taglio esbosco, RPS e AIB – ha dichiarato Prandoni -. Oltre a testare volontari e attrezzature, portiamo a casa l’esperienza del lavorare insieme, imparando ad affrontare, superare e trasformare in positivo anche le difficoltà e gli inconvenienti che in una operazione così grande non è possibile pensare che non ce ne siano».

L’esercitazione, organizzata nell’ambito del piano provinciale di protezione civile, ha permesso ai volontari legnanesi di operare in sinergia con altri gruppi, testando sul campo attrezzature e capacità di intervento. I volontari si sono confrontati con simulazioni complesse in diversi contesti, con l’obiettivo di migliorare il coordinamento tra enti e rafforzare la risposta alle emergenze a livello locale. «Un’esperienza formativa – precisa Prandoni – che conferma il ruolo attivo della protezione civile di Legnano all’interno della rete provinciale, e che sottolinea l’importanza della prevenzione e della collaborazione continua sul territorio».

Più di 1300 volontari in campo per la maxi esercitazione di Protezione civile: protagonista l’Alto Milanese