Sicurezza in stazione a Legnano: il sindaco Radice rinnova l’ordinanza antidegrado fino a fine anno
l sindaco Radice: “I primi risultati positivi ci spingono a continuare. Sicurezza urbana e vivibilità in miglioramento”

Prosegue fino alla fine del 2025 l’ordinanza antidegrado in vigore nella zona della stazione ferroviaria di Legnano. La decisione è stata annunciata dal sindaco Lorenzo Radice, che ha sottolineato i primi segnali positivi in termini di sicurezza urbana e percezione di vivibilità grazie al lavoro di presidio e controllo della Polizia locale, dell’Associazione nazionale Carabinieri e alla collaborazione con i commercianti. L’ordinanza, attiva da giugno e rinnovata ora fino al 31 dicembre, riguarda piazza Butti, via Venegoni fino a via Quadrio, piazza del Popolo, via Pastrengo e via Toti. Nella zona, secondo l’Amministrazione, la situazione sta migliorando, anche grazie all’impegno delle forze dell’ordine, al presidio costante dei volontari ANC e alle iniziative culturali ed estive che hanno animato la Ztl e le aree limitrofe. «Nessuna misura da sola può risolvere il problema – ha precisato Radice – ma ogni intervento rappresenta un tassello di una strategia complessiva. I risultati ottenuti ci incoraggiano a proseguire su questa strada, lavorando insieme per rendere l’area della stazione più sicura e vivibile».
L’ordinanza associata ai servizi di presidio
Il sindaco ha ricordato anche due interventi concreti: la riapertura parziale della Velostazione, che ha restituito utilità a uno spazio prima dismesso, e i lavori di RFI nella sala d’attesa, che hanno migliorato l’accoglienza per i viaggiatori. «Il lavoro di rete che stiamo portando avanti per migliorare la vivibilità, la fruibilità e la sicurezza urbana nella zona della Stazione ferroviaria comincia a dare i suoi frutti, e per questo abbiamo deciso di rinnovare sino alla fine dell’anno l’ordinanza antidegrado che riguarda Piazza Butti e zone limitrofe. L’opportunità di prorogare la validità di queste misure ci è stata suggerita da chi vive e conosce questa realtà, ossia dalla nostra Polizia locale e dell’Associazione nazionale Carabinieri, impegnate a controllare e presidiare la zona, oltre che dai riscontri positivi avuti dai commercianti. Tutti questi soggetti ci parlano di un miglioramento della situazione dell’area stazione, a livello di sicurezza urbana e di percezione di sicurezza, un miglioramento cui l’ordinanza ha concorso insieme con il lavoro di controllo e presidio costante delle forze dell’ordine, della Polizia locale e il servizio di monitoraggio svolto dai volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri da metà giugno». Il primo cittadino ha sottolineato anche l’utilita di tutti gli eventi realizzati nella Ztl Venegoni: «Anche le diverse iniziative che nelle settimane estive hanno animato e contribuito a far vivere in maniera positiva la Ztl di via Venegoni, come quelle proposte dal Check point Legnano e quelle che rientravano nel programma de la Bella estate. Ma voglio anche ricordare la recente apertura dello Velostazione, un luogo che, da edificio interamente dismesso, è tornato a essere utilizzato per una parte, e l’intervento di RFI che ha decisamente migliorato la situazione della sala d’attesa. Siamo perfettamente consapevoli che non tutte le criticità siano risolte, ma è indubbio che dei risultati positivi siano arrivati e che, su questa strada, insieme, vogliamo proseguire.».
Le regole in vigore fino al 31 dicembre
Nello specifico l’ordinanza, all’interno del perimetro delimitato da piazza Butti, via Venegoni (dall’area pedonale fino a via Maurizio Quadrio), Piazza del Popolo, via Pastrengo e via Toti prevede: per i gestori delle attività di somministrazione i divieti di vendita per asporto di bevande alcoliche e di
somministrazione di bevande alcooliche in contenitori di vetro in aree esterne. Per le attività di commercio in sede fissa: il divieto di vendita per asporto di bevande alcooliche se non accompagnate da altra merce di valore almeno equivalente il divieto di bivaccamento lungo le banchine ferroviarie e in corrispondenza dei luoghi di passaggio adiacenti, quindi marciapiedi di Piazza Butti, sottopassi ciclo-pedonali di collegamento e area pedonale via Venegoni.
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