La dirigente del Bernocchi di Legnano: “Negli Istituti tecnici c’è spazio per le ragazze”
Elena Maria D’Ambrosio è intervenuta all'incontro promosso dal Gruppo Imprenditoria Femminile di Confindustria Alto Milanese: “Serve orientamento precoce e coinvolgimento delle famiglie. Gli istituti tecnici non sono solo per i maschi”

«L’ambito tecnico non può restare un universo al maschile: c’è spazio anche per le ragazze». Ad affermarlo è stata la dirigente scolastica Elena Maria D’Ambrosio, alla guida dell’Istituto Bernocchi di Legnano durante l’incontro “Oltre il caos – Volti di Storia, Voci di Futuro”. Un evento svoltosi mercoledì 1 ottobre al Museo Fratelli Cozzi di Legnano che è stato promosso dal Gruppo Imprenditoria Femminile di Confindustria Alto Milanese. Davanti a una platea di donne in carriera D’Ambrosio ha spiegato: «I numeri ci dicono che la presenza femminile nei percorsi tecnici è ancora bassa – ha dichiarato D’Ambrosio -. Per esempio, nell’indirizzo elettronica ed elettrotecnica non ci sono studentesse. In meccanica e meccatronica, una decina. Nell’indirizzo informatico e telecomunicazioni, circa una ventina. Numeri ancora molto lontani da una vera parità». La dirigente ha però sottolineato come «nel liceo siamo quasi al 50%, tra studenti e studentesse, quindi un equilibrio c’è. Ma nel tecnico e nel professionale c’è ancora tanto da fare». Nei corsi EFP per autoriparatori, ad esempio, «su sei classi abbiamo solo due ragazze».
Cultura e orientamento sin dall’Infanzia
Secondo D’Ambrosio, il nodo è culturale e riguarda anche l’orientamento che va già affrontato dalla scuola primaria. «Condivido pienamente quanto detto dall’ingegner Montecini sull’importanza di agire presto: quando arrivano alle superiori, gli studenti sono già orientati, spesso influenzati dalle famiglie. la scuola ha il dovere di offrire ai ragazzi ogni possibilità, far scoprire le loro capacità, dare esempi concreti. Solo così potremo cambiare la percezione dei percorsi tecnici e renderli davvero accessibili a tutti». Proprio per questo, ha spiegato, l’Istituto Bernocchi ha rafforzato il dialogo con le famiglie: «Da anni organizzo incontri con i genitori degli alunni di terza media e dei nostri iscritti. Solo lo scorso anno ho fatto quattro incontri per seguire da vicino l’evoluzione e accompagnare le scelte educative. Una delle novità che ha riscosso successo è stato un progetto sperimentale di orientamento precoce. Abbiamo ospitato per due o tre settimane studenti di seconda media nei nostri laboratori tecnici. Hanno potuto provare attività di meccatronica, informatica, telecomunicazioni. Questo ha fatto la differenza, perché hanno toccato con mano cosa significa davvero frequentare un istituto tecnico».
Il caso di Francesca
D’Ambrosio ha portato i saluti dell’ex bernocchina Francesca Villa Castro che non ha potuto presenziare all’incontro. La studentessa quando era all’ultimo anno del Bernocchi (classe 5^F) indirizzo Informatica, aveva vinto la sfida Cyber Security all’IT Academy Day 2025, ossia la giornata di challenge a tema tecnologico organizzata lunedì 10 febbraio, dalla Junior IT Academy dell’azienda Cisco, presso il Centro Congressi NH di Assago. «La prova consisteva nel simulare un attacco informatico, come se fossimo degli hacker: doveva trovare, nel minor tempo possibile, le nove chiavi nascoste in un sito appositamente predisposto per la gara e lei, unica donna a partecipare, è riuscita a portare a termine l’impresa prima di tutti, guadagnandosi il titolo di Cyber Queen. Che orgoglio! Francesca non si è fermata: oggi lavora e continua a studiare. Lei è un esempio: anche una ragazza può intraprendere questo percorso. Non esistono materie solo per maschi».
Bernocchi Legnano: Francesca incoronata Cyber Queen all’IT Academy Day per il miglior attacco hacker
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