La CGIL di Legnano è intervenuta oggi, mercoledì 24 settembre, per esprimere la sua solidarietà agli studenti del Liceo Galilei di Legnano presi di mira da adulti sui social per lo sciopero pacifico per Gaza realizzato lunedì 22 settembre all’entrata dell’Istituto di viale Gorizia. Messaggi non consoni al dibattito e irrispettosi che hanno costretto la redazione di LegnanoNews a prendere provvedimenti ed esprimere la propria disapprovazione. 

A seguito di questo fatto la Cgil Ticino Olona presieduta dal segretario Mario Principe ha mostrato la propria vicinanza affermando: «Questi giovani, nella maggior parte dei casi minorenni, hanno deciso con coraggio di metterci la faccia, di esporsi pubblicamente in difesa di valori universali come la pace, la solidarietà tra i popoli, il diritto di ogni essere umano a vivere libero e in sicurezza. Per molti di loro questa è stata la prima esperienza di partecipazione e di impegno civile: un gesto che meriterebbe rispetto e sostegno da parte della comunità adulta. Purtroppo, invece, sui social gli studenti sono stati bersaglio di insulti e attacchi, spesso provenienti anche da cittadini e genitori. Un atteggiamento che non solo mortifica la loro scelta, ma rischia di scoraggiare future forme di partecipazione democratica, indispensabili per la crescita di una società più giusta e consapevole».

I sindacati hanno poi sottolineato l’importanza dell’azione compiuta dai liceali: «Noi crediamo che a dei ragazzi che scelgono di alzare la voce contro la guerra e la violenza vada riconosciuto coraggio e sensibilità, non certo delegittimazione e derisione. Qui non c’è destra o sinistra. Qui c’è il giusto e l’ingiusto. Qui c’è la differenza tra chi sceglie l’indifferenza e chi, anche giovanissimo, ha il coraggio di non voltarsi dall’altra parte. Ribadiamo dunque il nostro sostegno agli studenti e alle studentesse del Galilei, invitando la cittadinanza a riflettere sul valore educativo e civile di gesti come il loro. Sono questi i semi di una comunità che vuole crescere nel segno della pace e della solidarietà».

Protesta studenti pro Palestina, Legnanonews contro i commenti di odio e violenza sui social