Progetto “Spugna”, al via la seconda fase dei lavori sul parcheggio di via Gaeta a Legnano
Da mercoledì 24 settembre pomeriggio tornerà a essere disponibile la maggior parte dei posti auto dell’area a ridosso della ferrovia e riaprirà alla circolazione la ZTL di via Venegoni

Con l’avvio della seconda fase dei lavori del progetto Spugna sul parcheggio di via Gaeta, da mercoledì pomeriggio, 24 settembre, tornerà a essere disponibile la maggior parte dei posti auto dell’area a ridosso della ferrovia e riaprirà alla circolazione la ZTL di via Venegoni. Il lavoro, che disconnetterà il parcheggio di via Gaeta (4mila 500 metri quadrati complessivi) dalla rete fognaria, è il quarto intervento di “drenaggio urbano” nell’ambito del progetto “Città metropolitana Spugna” a Legnano dopo quello nel giardino di piazza Trento Trieste e nei parcheggi di corso Magenta e via Podgora.
Durante la prima fase sono state eseguite tutte le attività interne al parcheggio, ossia la realizzazione della nuova pavimentazione drenante sugli stalli, la depavimentazione delle aiuole, il rifacimento del camminamento con la nuova pavimentazione drenante e il sistema disperdente sotto la pavimentazione del parcheggio stesso. Con la seconda fase saranno ricollettate tutte le caditoie verso il sistema disperdente senza interessare l’area interna del parcheggio appena ultimata. Infine, a completamento dell’intervento, saranno realizzate le pavimentazioni drenanti dei parcheggi con uscita su via Gaeta. È prevista anche la semina a erba delle aiuole, che avverrà con il periodo di riposo vegetativo, quindi tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. In questa fase il parcheggio torna a essere percorribile sul lato della ferrovia da via Rossini verso via Venegoni e con uscita su via Toti, mentre sarà chiusa perché interessata dai lavori la parte compresa fra via Toti e via Rossini. Si prevede che i lavori terminino entro la prima metà del mese di novembre.
Il progetto “Città metropolitana Spugna”
Il progetto “Città metropolitana Spugna” comprende 90 interventi in 32 Comuni del territorio vede coinvolti Città metropolitana di Milano in qualità di soggetto coordinatore e beneficiario di un finanziamento PNRR da circa 50 milioni di euro e Gruppo CAP, gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano, in qualità di soggetto esecutore. Il progetto “Spugna” punta a realizzare diversi interventi di drenaggio urbano sostenibile per consentire l‘assorbimento dell’acqua piovana, con una particolare attenzione agli eventi più intensi, senza intasare le reti fognarie ed evitando allagamenti. Gli interventi si basano su processi naturali che sfruttano piante ed elementi vegetali per assorbire l’acqua e prevedono la sostituzione dell’asfalto con superfici permeabili in grado di far filtrare l’acqua e, allo stesso tempo, mitigare le isole di calore nel tessuto urbano.
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