Il sottopasso della stazione ferroviaria di Legnano compie 60 anni
L'opera, a breve, verrà intitolata al sindaco dell'epoca, Luigi Accorsi. La sua realizzazione avvenne in meno di un anno

60 anni fa, oggi, 12 settembre, veniva inaugurato il sottopasso della ferrovia che, finalmente, toglieva ogni barriera tra il centro di Legnano e l’Oltrestazione. Un’opera che a breve, come da delibera della giunta comunale, verrà intitolata al sindaco dell’epoca, Luigi Accorsi, politico sempre ricordato per lungimiranza e umanità nella sua amministrazione dal 1961 al 1975.
La necessità di un sottopasso risaliva al periodo precedente il secondo conflitto mondiale, ma sono negli anni Sessanta con lo sviluppo del traffico e del rione al di là della stazione si sviluppò il progetto che prevedeva 9 metri di carreggiata più 2 marciapiedi. La sua realizzazione avvenne in meno di un anno. All’inaugurazione intervenne il ministro allo sviluppo scientifico Carlo Arnaudi, con madrina la moglie di Giovanni Mari, allora assessore ai lavori pubblici.
Sempre sensibile alle vicende del territorio, Daniele Berti, nel ricordare l’anniversario, celebra l’immagine del sindaco Accorsi definendo “sublime l’idea di intitolare il sottopasso alla sua memoria, dopo aver scippato l’intitolazione della vecchia casa di riposo, visto che quella attuale non è più l’idea che Accorsi aveva per coloro che attraversavano l’anticamera verso la vita eterna… Devo dire: grazie Lorenzo per questa bella idea. Finalmente chiameremo “Sottopasso Accorsi” quel pezzo di strada che tutti, ma proprio tutti i legnanesi percorrono tutti i giorni o giù di lì. I legnanesi del ‘900 lo hanno desiderato per 100 anni, cioè da quando nel 1860 la ferrovia, chiamata “cintura di ferro” ha costretto Legnano ai salti mortali per essere attraversata…”
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