Auser Legnano si sposta in via Venezia senza lasciare la sede nell’edificio storico di Coop Avanti
L’apertura dei punti vendita sul viale Sabotino ha messo in crisi l’area di via Genova. Il presidente di Auser ha assicurato “La nostra sede resterà qui sino a che la proprietà ce lo permetterà”

Auser Ticino Olona sta piano piano trasferendo parte delle sue attività nella palazzina di via Venezia a Legnano, un edificio completamente rinnovato e ormai quasi pronto ad accogliere diverse realtà associative. Non a caso, è in corso il progetto di portare “Insieme Ballando” Auser, che si avvierà, come ogni stagione, allo Spazio Incontro di via Marconi, proprio nel salone dell’edificio di via Nazario Sauro. Però come ha precisato il presidente di Auser Legnano, Mauro Squeo, l’associazione non lascerà la sua storica sede di via Menotti.
«Finché la proprietà ce lo permetterà, noi resteremo qui – afferma Squeo –. Abbiamo bisogno di spazi, in quanto svolgiamo numerose attività: basti pensare al servizio di trasporto con il suo parco mezzi, oppure alle molteplici iniziative di Auser Filo Rosa e Filo d’Argento. Saremo quindi come i custodi della palazzina di via Venezia e, al contempo, continueremo a far vivere questi locali che da anni ci accolgono. Speriamo quindi che Coop Avanti, proprietaria dell’immobile, continui a darci questa possibilità». Dal canto suo i referenti di Coop Avanti hanno precisato che per il momento non ci sono procedure di vendita in corso. Di certo vi è la volontà di trovare almeno un nuovo affittuario.
L’edificio storico della Coop Avanti
Negli anni Sessanta, la “Coop Avanti” rappresentava una presenza significativa per il quartiere di Legnano e rimase un punto di riferimento per la comunità fino alla sua chiusura, avvenuta negli anni 2000. L’edificio tutt’oggi resta comunque un simbolo importante per la città in quanto evoca momenti storici che hanno caraterizzato la vita legnanese. Il negozio fu poi riaperto come CRAI, inaugurato nel 2015, ma chiuse nuovamente dopo la pandemia. Con l’apertura dell’area commerciale su viale Sabotino, che oggi ospita un discount MD e un Burger King, il rione dell’Oltrestazione, tra le vie Sauro, Menotti, Venezia, Vespucci e Genova, è entrato in una fase di sofferenza. A denunciarlo sono i pochi commercianti rimasti e anche i residenti, che hanno visto il quartiere impoverirsi: «Non c’è più lo stesso via vai di persone, e questo ci mette in difficoltà». A destare preoccupazione è stata la chiusura definitiva del supermercato, situato proprio nello storico edificio della Coop Avanti, che ospita oggi Auser e Anpi. «Appare impossibile, vista la vicinanza con l’area commerciale di viale Sabotino, che possa riaprire un punto vendita alimentare. Però ci auguriamo di vedere questi spazi tornare a vivere con altri servizi. Se non possono essere di tipo sociale, si potrebbe pensare all’apertura di una palestra o di un’attività di tipo sanitario. Naturalmente, in condivisione con le associazioni che già abitano questo storico edificio. Crediamo sia importante per il nostro quartiere, anche in un’ottica di sicurezza».
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